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  • Trekking e archeologia, il binomio funziona e alimenta il turismo dell’Alto Vastese

    Archeotrekking oggi a Schiavi di Abruzzo, grazie ad una iniziativa a cura dell’associazione culturale Centro Italico Safinim in collaborazione con altre associazioni del territorio, tra le quali l’associazione sportiva “Auro d’Alba“.

    Una nutrita compagine di escursionisti, provenienti dall’Abruzzo e dal Molise, ha preso parte alla escursione guidata sui sentieri del territorio comunale di Schiavi con visita obbligatoria presso l’area sacra dei templi italici, una vera “perla” probabilmente poco conosciuta e valorizzata.

    L’archeologo Davide Aquilano, dell’associazione Italia Nostra del Vastese, ha deliziato i presenti con la narrazione di aneddoti e fatti poco noti ai più riguardanti gli scavi archeologici presso i templi italici. I due templi, l’altare e le mura megalitiche sottostanti. A seguire la carovana di escursionisti è risalita in paese percorrendo il sentiero della Crocella fino ad arrivare in paese attraverso l’area verde della Rotonda. Lungo il percorso il professor Marcello Pastorini dell’Ecomuseo Itinerari Frentani di Larino (CB) ha presentato alcune specie particolari della flora locale, illustrandone anche gli impieghi e le proprietà curative.

    Altra tappa obbligata quella al MASdA – Museo Archeologico di Schiavi di Abruzzo, sempre sotto la guida sapiente dell’archeologo Davide Aquilano. Dopo la scorpacciata di cultura sul mondo dei pastori guerrieri Sanniti, gli escursionisti hanno proseguito il trekking lungo i sentieri del Monte Pizzuto, sulla vetta del quale è stata scattata la foto di rito in gruppo in prossimità del punto panoramico che si affaccia su tutto il Vastese e la vallata del Trigno.

    E a dimostrazione di come il trekking e l’archeologia possano rappresentare un utile strumento di promozione turistica del territorio, la carovana di escursionisti ha concluso la giornata con un momento conviviale presso il ristorante “Il Rifugio dei Lupi”.

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