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  • Trenta dosi di marijuana pronte allo spaccio, arrestato un egiziano nel Vastese

    Nel corso dei serrati controlli condotti nell’ambito dell’operazione “Periferie Sicure” disposta dal Questore di Chieti, dott. Borzacchiello, personale del Commissariato di P.S. di Vasto unitamente ad unità cinofila hanno tratto in arresto un giovane egiziano e denunciato un altro connazionale, poiché colti nella flagranza dei delitti di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
    In seguito ad un’accurata attività d’intelligence condotta del settore Anticrimine, che sta permettendo d’individuare alcuni dei luoghi di spaccio in Vasto, si stanno eseguendo controlli mirati alla prevenzione e repressione del fenomeno, nonché di ogni altra forma di degrado.
    In tale ambito, ieri il personale ha operato presso un autolavaggio in Vasto, dove era presunta un’attività di spaccio da parte di uno dei dipendenti di nazionalità egiziana, il quale durante l’attività lavorativa, a richiesta, cedeva dosi di sostanza stupefacente, occultata in un marsupio dal quale non si separava mai.
    Nel corso del controllo il giovane mostrava segni di evidente nervosismo al punto da indurre gli operanti alla perquisizione, che permetteva di confermare l’attendibilità dei sospetti. Infatti veniva rinvenuto nel marsupio che il ragazzo deteneva intorno alla cintola sostanza stupefacente del tipo marijuana, in circa una trentina di dosi pronte allo spaccio, nonché denaro contante per euro 270,00.
    Per tale motivo veniva eseguita una perquisizione domiciliare, che esitava col ritrovamento di un sacchetto con un’altra piccola quantità della medesima sostanza occultata nella federa del cuscino.
    In un’altra camera da letto della medesima abitazione, occupata da un connazionale e collega di lavoro, all’interno della federa del cuscino veniva reperito un sacchetto con quattro ovuli di hashish, banconote per euro 340 ed all’interno del comodino un piccolo pezzo della medesima sostanza.
    Il giovane che deteneva lo stupefacente nel marsupio, già gravato da precedenti per il reato di spaccio di stupefacenti in Roma, veniva tratto in arresto e verrà giudicato con rito direttissimo. L’altro, incensurato, veniva denunciato in stato di libertà.
    Intanto prosegue sul territorio con le pattuglie del commissariato l’attività straordinaria di prevenzione e repressione di ogni fenomeno illecito, attività resa altresì proficua da un intenso lavoro di osservazione e raccolta informazioni da parte dei medesimi operatori di Polizia.

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