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  • Truffe agli anziani, i Carabinieri: mai aprire la porta di casa agli estranei

    Ieri mattina al termine della santa messa domenicale nelle frazioni di Venafro di Ceppagna e Vallecupa, il Comandante della locale Compagnia Magg. Mario Giacona ha incontrato in chiesa la popolazione spiegando quali sono le truffe più ricorrenti in danno degli anziani, come ad esempio la truffa dei finti carabinieri che telefonano dichiarando di avere arrestato un congiunto e chiedono una cauzione per il suo rilascio o quella altrettanto diffusa del pacco ordinato falsamente da un congiunto presso un anziano parente che convinto telefonicamente di stare aiutando detto parente paga il corriere salvo scoprire che nel pacco ci sono cianfrusaglie. Tantissime le truffe passate in rassegna e il Magg. Giacona ha spiegato quali sono i meccanismi ricorrenti utilizzati dai truffatori. E’ importantissimo non aprire la porta di casa a persone di cui non si conosca l’identità. Nel dubbio occorre sempre chiamare i carabinieri che verificheranno l’identità di letturisti dei contatori, procacciatori d’affari etc. Molta attenzione è stata posta anche sul fenomeno dei furti in abitazione ed è stato spiegato come la maggior parte di tali furti nel periodo che precede le feste di fine anno avvengono nella fascia pomeridiana/serale, fascia oraria in cui bisogna essere maggiormente all’erta. Il Magg. Giacona ha auspicato un ritorno all’antica solidarietà che vi era prima nei piccoli paesi con la creazione di una rete civica di cittadinanza attiva che si sostenga e che collabori con le Forze di Polizia segnalando subito tutti i movimenti sospetti. Continua così la peculiare attività dell’Arma di vicinanza anche alle più piccole comunità come è da sempre nel suo patrimonio storico.

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