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  • Un mese in più di braccata al cinghiale, il “caso” Molise finisce alla Corte Costituzionale

    Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero Affari Regionali, il Governo ha deliberato di impugnare presso la Corte Costituzionale un articolo dell’ultima legge regionale di stabilità del Molise.


    «La norma impugnata alla Consulta consentirebbe di estendere il periodo di caccia ad una specie selvatica a tutto l’arco temporale intercorrente tra la inizio e fine della stagione venatoria, anche se il periodo di caccia ad una specie è più ristretto in relazione ai tempi stabiliti dalla legge statale 157 del 1992» spiegano dalla Lega Abolizione Caccia, che aveva nello scorso maggio indirizzato un dettagliato esposto ai ministeri competenti.

    L’assessore regionale alla Caccia, Nicola Cavaliere

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