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  • Vendere un’auto non è mai stato così facile: i consigli da seguire, dal prezzo alle foto

    LE AZIENDE INFORMANO 

    Ogni automobilista sa che alle volte arriva l’esigenza di cambiare la propria vettura, e che spesso in questo caso emerge qualche difficoltà nel momento di vendere il vecchio modello. Se da un lato è molto facile trovare delle preziose occasioni quando compriamo una nuova vettura (sia essa nuova o usata), dall’altro non è mai semplice piazzare la propria auto usata in un mercato così saturo di buone opzioni. In sintesi, il nostro obiettivo dev’essere quello di capitalizzare al massimo la vendita, riuscendo dunque ad arricchire il budget da destinare all’acquisto del nuovo modello. Vediamo quindi quali sono i suggerimenti migliori per riuscire in quest’impresa.

    Vendere l’auto da privati o tramite un concessionario?

    Questo è il primo dubbio che avvolge i pensieri di chi deve vendere la propria vettura: meglio farlo da privato, o rivolgendosi ad un concessionario? Nel primo caso è ovvio che si può “strappare” un guadagno nettamente superiore, visto che non dovremo affrontare le commissioni. Di contro, la concessionaria è la soluzione migliore per vendere i modelli più difficili e meno attrattivi, per via della sua rete molto ampia.

    Le condizioni del veicolo, dagli interni agli esterni – Un’auto, per attirare le mire di un potenziale acquirente, dovrà essere al top della propria forma. Si parla ad esempio dell’estetica del veicolo, dunque dello stato della carrozzeria e dell’abitacolo. Il consiglio è quello di spendere qualche euro per far pulire l’auto a dei professionisti, cercando così di cancellare quei piccoli difetti o imperfezioni che potrebbero far saltare la vendita o far abbassare il prezzo della vettura.

    La contrattazione e il prezzo da stabilire – Proprio quest’ultimo elemento, ovvero il prezzo, può essere in molti casi un elemento difficile da stabilire. Capire quanto vale la propria auto usata non è semplice, ma oggi ci si può rivolgere a dei professionisti delle quotazioni auto, come Quattroruote ad esempio, così da avere un’idea molto più precisa del valore di mercato. Poi c’è un altro dettaglio da tenere a mente: con tutta probabilità, da privati vi ritroverete a contrattare, quindi si suggerisce di partire da un prezzo di vendita superiore del 10%, proprio per ammortizzare questa fase.

    Quanto conta la presentazione della vettura?

    Il primo sguardo, in questo caso, è davvero decisivo. A partire dalle foto, dunque, che dovranno essere accattivanti e invogliare il potenziale acquirente a contattarvi per l’acquisto. Le giornate migliori per scattare le fotografie sono quelle soleggiate, perché fanno risplendere la carrozzeria appena pulita. La mattina, da questo punto di vista, ha sempre l’oro in bocca. Infine, come sempre, meglio affidare il compito ad un professionista, evitando lo smartphone e puntando su una bella Reflex.

    No alla personalizzazione – Ciò che piace a voi potrebbe non piacere agli altri, quindi prima di esporre la vettura si suggerisce di eliminare qualsiasi traccia del precedente proprietario. Dagli adesivi ai coprisedili personalizzati, passando per i vari gadget nell’abitacolo, è sempre meglio fare una bella pulizia generale per riportare la vettura allo stato di fabbrica.

     

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