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  • “Il Viaggio”, il film girato sulla tratta Carpinone – Sulmona sbarca all’Italo Argentino

    AGNONE – “Il Viaggio”, il film di Alfredo Arcieri girato sulla tratta ferroviaria Sulmona – Carpinone, sarà presentato al cinema teatro Italo Argentino domenica 8 aprile alle ore 17,30. All’appuntamento saranno presenti gli attori, il regista e la produzione. Tra gli interpreti due volti molto noti a tutti i molisani quali l’attore Maurizio Santilli, originario di Venafro e Daniela Terreri con radici a Pescopennataro.

    La trama – Cinque persone prendono il treno della tratta ferroviaria Carpinone-Sulmona prima della soppressione della linea che attraversa zone suggestive e incontaminate del Molise. C’è il politico di animo puro, che detesta le origini rurali della sua famiglia e accetta da un imprenditore soldi in nero per la sua campagna elettorale. C’è un enologo che non crede in se stesso e rimpiange un amore giovanile ormai lontano. C’è un’attrice che sogna di raddrizzare la sua modesta carriera televisiva e disprezza la terra natia in cui non mette piede da anni. C’è un’assistente universitaria che va a letto col titolare della cattedra ma è stanca di fare compromessi. C’è infine un imprenditore che ha perso tutto e si sente un fallito anche con il figlio e la moglie. Attraverso gli occhi dei cinque protagonisti coglieremo la bellezza della natura che sorge intorno alla cosiddetta “Transiberiana d’Italia”; attraverso le loro parole scopriremo porzioni della loro vita. Ce la farà il politico a dimostrarsi all’altezza del suo ruolo, a vincere la tentazione della corruzione? E l’enologo? Sarà in grado di ritrova- re fiducia in se stesso e nelle sue capacità? Di perdonare la sorella attrice tornata per rivelare un intimo segreto? E la giovane assistente troverà il coraggio di seguire il suo cuore e vincere la sudditanza nei confronti del potente professore? L’imprenditore, perché è salito a bordo con una pistola? Piccoli e grandi conflitti si svilupperanno lungo il tragitto che sarà ricco di imprevisti, sorprese e incontri“magici”. Le storie dei cinque protagonisti si incroceranno con quella di Alfredo, un anziano capotreno al suo ultimo giorno di lavoro che soffre per la chiusura della linea ferroviaria. C’è spazio anche per Palma, una vulcanica e simpatica bigliettaia eternamente insoddisfatta, che si innamora di un tenebroso arabo clandestino salito a bordo senza biglietto. Ci sono anche Patrizia e Paola, due litigio- se ragazze che vorrebbero sposarsi e avere un figlio che si confrontano con un enigmatico prete che ha fatto voto di silenzio. Altro protagonista del film è quindi il treno. I suoi vagoni pieni di persone che invece di trafficare con tablet e smartphone, decidono di parlare tra loro, di confrontarsi, di litigare. Accompagnati dal lento incedere del treno, ognuno di loro si ritroverà a svelare qualcosa di sé, dimenticando la ragione iniziale del viaggio per trovare una strada comune, più profonda. Da percorre insieme.

     

     

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