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  • Vicesindaco e capogruppo di opposizione abbracciati… ma solo sul campo di bocce

    SCHIAVI DI ABRUZZO – Potrebbe essere definito sicuramente lo scatto dell’estate di Schiavi. Merito del fotoreporter a sua insaputa Ludovico Ninni, al quale abbiamo rubato le foto per questo improbabile articolo estivo, leggero e non troppo serioso.

    Il capogruppo della minoranza in Consiglio comunale, Luca Ninni (secondo da sinistra, ndr), abbracciato al vicesindaco Ernesto Fiorito (il primo da sinistra, ndr). Prove di inciucio? Un tentativo di defenestrare lo storico sindaco Luciano Piluso? Nulla di tutto questo. No, la politica non c’entra, si tratta solo e più banalmente della premiazione del torneo di bocce vinto appunto dal consigliere di minoranza Ninni e dal suo compagno di squadra Daniele Falasca (che non si occupa, almeno direttamente, di politica locale e di amministrazione).pubblico delle grandi occasioni

    Si è tenuta infatti ieri pomeriggio la finale del seguitissimo torneo di bocce. Un evento che mancava da anni nell’estate schiavese e che invece ha catalizzato l’attenzione di decine e decine di spettatori. La coppia Daniele Falasca-Luca Ninni si è scontrata in finale con Giovanni Cirulli e la giovanissima Valentina Bottone, tra gli organizzatori dell’evento sportivo e promettente bocciatrice (oltre che talentuosa calciatrice).

    E così al vicesindaco Fiorito, probabilmente non senza un pizzico di imbarazzo, è toccato incoronare vincitore proprio il consigliere Ninni, che in sede di Consiglio non risparmia certo critiche, anche con toni aspri, all’indirizzo dell”amministrazione comunale in carica. 

    E la notizia nella notizia è che in semifinale il consigliere Ninni ha eliminato la coppia sfidante composta da Paolo Falasca e soprattutto da Giuliano Piluso, figlio del sindaco in carica, con un secco sedici a due. Un risultato bulgaro come quello elettorale delle recenti elezioni, sia pure a ruoli invertiti.

    Insomma, l’opposizione a Schiavi finalmente vince… anche se solo sul campo di bocce.

    E magari la prossima volta, per tentare di vincere anche in Comune e sottrarre la fascia tricolore al sindaco Piluso, il consigliere Ninni potrebbe suggerire una sfida fuori dai seggi… a colpi di bocce.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

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