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  • Voto di scambio ad Agnone, Amicarelli ridicolizza Di Paolo: «Onanismi mentali»

    Una lettera aperta indirizzata ad Andrea Di Paolo arriva da Gabriele Amicarelli, medico, già vice-sindaco della giunta De Vita e in odore di candidatura con il centrodestra alle prossime elezioni amministrative.

    Gent.mo Sig. Andrea Di Paolo,
    ho letto più volte il suo “articolo” pubblicato su Eco dell’Alto Molise prima di risponderle. Volevo comprendere meglio ciò che lei afferma. A tal proposito riporto ciò che Lei ha scritto:
    omossis…“Lampanti sono i casi nelle candidature comunali: i membri delle famiglie forti e numerose, oppure il medico preposto ai controlli sanitari negli ambienti nelle stalle. Usati non per le qualità amministrative, ma per la quantità numerica di voti, per il raggiungimento del potere nella gestione pubblica”…omossis.

    Ho usato anche la sua punteggiatura. Orbene, lampante, per usare la sua terminologia è il riferimento alla mia persona. Sig. Andrea Di Paolo,
    nello specificare che il titolo da lei conferitomi non è esatto in quanto sono Medico Chirurgo con Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva presa con il massimo dei voti e pubblicazione della tesi,
    che sono stato responsabile di U.O.S. del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di Lavoro nonché Referente al Ministero del Lavoro e al Ministero della Salute in relazione al D.L. 81/2008 –Testo Unico sulla Sicurezza dei lavoratori- .Direttore ff. del Distretto Socio Sanitario di Venafro Responsabile del SERT di Agnone e potrei continuare.
    Dal punto di vista politico sono stato Vice Sindaco di Agnone, Assessore e Primo Presidente del Piano Sociale di Zona. Quindi non è come Lei afferma “ USATI NON per le qualità Amministrative, ma per la quantità numerica di voti…”. Ma usati da chi?

    A proposito, mi fa conoscere le Sue qualità amministrative? Magari anche un po’ del suo curriculum. Perché le dico questo? Prima di tutto perché alla data odierna, 11 Agosto 2020 non ho ricevuto alcuna “investitura” a concorrere per la carica di sindaco di Agnone. Poi per renderla edotto che non sono come lei mi definisce “medico preposto ai controlli sanitari negli ambienti nelle stalle”. Boh…
    Sig. Andrea Di Paolo, mi consenta un consiglio, se lei vuole fare la sua campagna elettorale, come è giusto che sia, la faccia in maniera corretta, proponendo le sue soluzioni per il benessere di Agnone e di tutto l’Alto Molise, ma senza infangare nessuno, senza odio, ma con amore per la nostra amata terra e nel rispetto di tutti i candidati, di qualsiasi estrazione politica siano. I suoi onanismi mentali li diriga altrove.
    Con la stima di sempre».
    Gabriele Amicarelli

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