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  • Voto, la novità del bobinotto: sulle schede elettorali spunta il tagliando antifrode

    Voto, la novità del bobinotto: sulle schede elettorali spunta il tagliando antifrode.

    Il “bobinotto”, è sicuramente questa la novità delle imminenti elezioni. 

    La recente riforma della legge elettorale ha introdotto alcuni tecnicismi tanto per complicare la vita ai presidenti di seggio.

    Ogni scheda elettorale, quelle sulle quali si vota, per la prima volta nella storia repubblicana é stata stampata con una appendice rimovibile. Una piegatura pre-forata nella parte inferiore della scheda. 

    I seggi saranno dotati del cosiddetto bobinotto, una bobina con tremila bollini adesivi non rimovibili recanti un codice alfanumerico seriale.

    All’atto dell’insediamento del seggio, dopo aver autenticato le schede, nella parte rimovibile di ciascuna scheda andrà applicato uno di quei bollini adesivi.

    Ogni scheda avrà così un suo codice, che andrà poi annotato accanto al nome dell’elettore che si reca a votare.

    In sostanza il controllo antifrode avviene nel momento in cui l’elettore riconsegna le schede votate. Il presidente del seggio dovrà controllare che il numero seriale sulle schede riconsegnate dall’elettore corrisponda con quello precedentemente appuntato. In tal modo l’elettore non può riconsegnare schede diverse da quelle che gli sono state consegnate al seggio.

    Effettuato il controllo il presidente del seggio stacca la parte rimovibile dalla scheda votata e la conserva in una apposita busta.

    Ovviamente se l’elettore riconsegna una scheda senza tagliando antifrode, oppure se il numero seriale non dovesse corrispondere, il voto è annullato e l’elettore non viene più riammesso a votare.

    È inutile aggiungere che questa novità antifrode vale solo per l’Italia, perché gli elettori all’estero hanno ricevuto le classiche schede, quelle di sempre.

     

     

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