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  • Voto, Ninni: «Siamo incanalati». Ma il vero scontro è interno alla lista di Piluso

    SCHIAVI DI ABRUZZO – «Siamo incanalati». E’ il commento ironico del candidato del M5S alle amministrative, Luca Ninni, al singolare posizionamento del manifesto, affisso dal Comune, recante le due liste.

    Come si vede dalla foto, scattata dallo stesso candidato in Viale Principessa Maria, una parte del simbolo della lista “Liberi” e il nome del candidato sindaco Giorgio Pinnella sono occultati dietro una il tubo discendente di una grondaia.

    Un “occultamento” che non cambierà certo l’esito delle elezioni, ma che è quanto meno singolare. Sicuramente una svista da parte di chi materialmente ha affisso quel manifesto, nessun tentativo di rendere meno visibile la lista numero due.

    Anche perché, come dicevamo in un altro articolo su queste colonne, i giochi sono praticamente fatti. Il sindaco uscente Luciano Piluso è anche rientrante, sarà rieletto agevolmente e continuerà a cingere quella fascia che tiene stretta dal lontano 1990.

    comizio (1)

     

    Le elezioni amministrative a Schiavi si riducono ad uno scontro interno tra i candidati della lista numero uno.  Mentre in precedenza, cinque anni fa, c’erano accordi politici in base ai quali il vicesindaco è toccato al Pd, ed infatti venne nominato Ernesto Fiorito, oggi forse quegli accorsi non hanno più valore e magari il vice-Piluso sarà colui che prenderà più preferenze. E questo spiega l’accesa lotta interna tra i candidati della lista numero uno. Nei giorni scorsi alcuni candidati hanno discusso animatamente, in pubblica piazza, proprio di questioni legate alle preferenze.

    Tra i favoriti per diventare vicesindaco, l’assessore uscente Carlo Troiano, che infatti sta facendo una campagna elettorale capillare per conquistare più preferenze possibile. Ma ad insidiargli la poltrona da vice è il nuovo innesto della lista, Fabio Falasca (in basso nella foto con il microfono, ndr), che in frazione San Martino  ha un vasto bacino elettorale.

    Fabio Falasca, comizio a San Martino

     

    La lista “incanalata” invece gioca facile, nel senso che ha come unico obiettivo quello di occupare le tre postazioni in Consiglio riservate all’opposizione.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    Foto da Facebook di Francesco Campati

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