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  • La promessa del Papa: «Un giorno verrò a Capracotta»

    CAPRACOTTA – Una notizia che farebbe balzare tutti per la felicità. Papà Francesco nella sua prevista visita in Molise del prossimo 5 luglio potrebbe far visita a Capracotta. In attesa che la Santa Sede dirami l’itinerario della visita papale a Campobasso e quindi ad Isernia, la possibilità (e non sono solo voci) che l’elicottero del Santo Padre atterrasse anche solo per qualche minuto nel centro alto molisano potrebbero concretizzarsi. Il buono ed umile Francesco diventerebbe così il “Papa fra i pastori nel suo umile gregge”.

    «E’ difficile ma non impossibile» ci conferma il sindaco di Capracotta, Antonio Vincenzo Monaco. «Nutriamo qualche speranza in attesa che venga comunicato il preciso itinerario della visita pastorale del Santo Padre».

    Ma perché papa Francesco dovrebbe fermarsi a Capracotta?. Ce lo spiega lo stesso sindaco.

    «Prima che diventasse Pontefice e pare che prima ancora che vestisse gli abiti talari, Jorge Mario Bergoglio quando era ancora in Argentina, a Buenos Aires, sua terra natia, con il papà Mario Jose, la mamma regina Maria Sivori, i fratelli Maria Elena ed Alberto, era molto amico di Pierino Campana un ricco possidente terriero il cui padre era di Capracotta. Pare che Bergoglio per qualche tempo abbia lavorato con i Campana. Una volta presi i voti Jorge non ha mai dimenticato i suoi amici ed in particolare la famiglia dell’oriundo capracottese. Più volte il papà di Pierino ha invitato l’amico sacerdote a Capracotta. “Un giorno verrò a Capracotta” pare abbia promesso Bergoglio ai Campana. Invito questo, sembra, ripetuto anche quando Jorge è diventato Papa Francesco. Ora la visita del prossimo 5 luglio in Molise potrebbe diventare l’occasione affinché Francesco mantenga una promessa fatta. La semplicità e l’umiltà del Santo Padre poi –conclude il sindaco- non farebbe meravigliare più di tanto. Ma ripeto –chiosa il primo cittadino- su questa ipotesi ci stiamo lavorando».

    Lunedì 14, quasi certamente si saprà se il sogno dei capracottesi possa essere una sorprendente e felice realtà. Se prima o dopo la visita di Campobasso od Isernia possa giungere a Capracotta dipende anche dalla tratta di volo che l’elicottero papale effettuerà. Magari se è impossibile che atterri il bianco velivolo con a bordo il Papa effettuerà qualche giro radente sul paese alto molisano in segno di saluto e di benedizione. Ma quasi certamente qualche sorpresa per Capracotta il 5 luglio ci sarà. E ciò sarebbe un evento storico, unico ed inimmaginabile come lo fu per Agnone il 19 marzo 1995 quando Giovanni Paolo II°, il Papa Santo, “baciò” la terra agnonese nella visita rimasta indelebile per tutti. Papa Francesco è dal 13 marzo 2013 il 266º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica. Colui che sta rivoluzionando con il sorriso e la semplicità la figura del Papa e dello Stato del Vaticano.

    di Vittorio Labanca

     

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