AVEZZANO – Mangiano, bevono, dormono e non pagano il conto. L’accusa è mossa dal presidente dell’Avezzano Calcio, Gianni Paris nei confronti della società Città di Campobasso, che due settimane fa ha affrontato la trasferta marsicana soggiornando all’albergo “La rupe” di Pescina di cui Paris è il legale. La notizia è riportata dal quotidiano “Il Centro” dell’edizione odierna. A quanto detto da Paris il Campobasso non avrebbe saldato il conto di circa 1200 euro, somma pattuita tramite una mail con un bonifico bancario che non sarebbe mai arrivato. Di qui i solleciti da parte dei titolari dell’albergo ai dirigenti molisani, che hanno sempre sostenuto di essere disposti a pagare.
“In qualità di procuratore dell’hotel La rupe di Pescina – scrive Paris – comunico che la società Campobasso calcio, in occasione della trasferta di Avezzano di circa due settimane fa, con un comportamento fraudolento, non ha pagato la struttura ricettiva denominata Hotel La rupe di Pescina sia per il vitto che per l’alloggio, senza lasciare un acconto. Il proprietario della struttura ha provato a trattenere la squadra fino alle 13, aspettando un fatidico bonifico che però non è mai arrivato. La società a capo dell’Hotel La rupe – conclude – agirà in sede civile e penale al cospetto del club calcistico”.
E pensare che nel dopo-gara del derby pareggiato con l’Olympia Agnonese, il co-presidente dei lupi, Danilo Leone aveva definito la società altomolisana da “Terza categoria”. Come dire: da che pulpito viene la predica….