Nell’ambito della tradizionale “Giornata nazionale degli Alberi” si è dato avvio quest’anno al progetto “un albero per il futuro” con l’idea di coinvolgere i più piccoli attraverso incontri formativi volti a creare una sana coscienza ecologica nelle future generazioni, seguiti dalla messa a dimora di alcuni alberi autoctoni. I Carabinieri Forestale dei Nuclei dipendenti dal Gruppo di Chieti hanno dato appuntamento a docenti ed alunni presso sei istituiti comprensivi, con lo scopo di suscitare una maggiore curiosità e attenzione verso le tematiche ambientali, nella prospettiva di ampliare, nella società, la consapevolezza del dovere di ognuno di rispettare e proteggere la natura.

La “Giornata nazionale degli Alberi”, che dal 2013 ha sostituito la tradizionale “Festa dell’albero”, celebrata in Italia dal lontano 1898, si inserisce nel più ampio quadro delle azioni intraprese al fine di diffondere tra le nuove generazioni la consapevolezza dell’assoluta necessità di salvaguardare e valorizzare l’ambiente e il patrimonio arboreo e boschivo, di ridurre le emissioni inquinanti, di prevenire il dissesto idrogeologico e di migliorare la qualità dell’aria.
Le nuove generazioni avranno dunque l’occasione di riflettere sul ruolo dell’albero, detentore di memoria, fonte di risorse preziose, necessarie a migliorare la qualità della vita dell’uomo.
E non dimentichiamo che ci sono moltissime buone ragioni per tutelare e valorizzare gli alberi: hanno un ruolo estetico nell’architettura del paesaggio, assorbono co2, producono ossigeno, agiscono come barriere visive e acustiche, riducono il deflusso delle acque piovane, prevengono il dissesto idrogeologico, assicurano la stabilità dei versanti, catturano inquinanti e, persino in citta, diventano rifugio e fonte di cibo per la fauna selvatica.