Venerdì pomeriggio, nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Agnone, si è celebrata la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, con la Santa Messa officiata da don Onofrio Di Lazzaro, parroco della Chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli e di Sant’Antonio Abate.

Anche i Carabinieri della Compagnia di Agnone hanno voluto festeggiare la Vergine Maria, madre di Gesù e Patrona dell’Arma dei Carabinieri, celebrando anche la ricorrenza dell’84° Anniversario della battaglia di Culqualber e la “Giornata dell’Orfano”.

Presenti alla cerimonia il Sindaco di Agnone nonché Presidente della Provincia di Isernia, dott. Daniele Saia, i vertici delle Forze di Polizia locali e i rappresentanti delle associazioni dei militari in congedo, accolti dal Comandante della Compagnia, Capitano Matteo Genovese, che ha fatto gli onori di casa per la prima volta dal suo insediamento nella Compagnia alto molisana.

Il 21 novembre ricade anche l’anniversario della battaglia di Culqualber, combattuta in Etiopia nel 1941. Quel giorno terminò uno degli episodi più tragici e al contempo più gloriosi della storia dell’Arma: i Carabinieri, accerchiati e in netta inferiorità numerica, combatterono fino all’ultimo.

Nonostante la sconfitta, gli avversari del Regno Unito resero loro l’onore delle armi, riconoscendo il coraggio e la fedeltà dimostrata fino alla morte.

Un pensiero, in ultimo, è stato rivolto a tutte le vedove e agli orfani dei caduti, che con coraggio e dignità ne hanno sopportato la grave perdita.