ATESSA – Il braccio di ferro con i sindacati, ma soprattutto la dura cronaca dei contagi in aumento anche in Abruzzo e Molise, devono aver convinto la proprietà della Sevel della Val di Sangro a fermare la produzione. E’ quanto si apprende da fonti sindacali, secondo le quali lo stop è in realtà motivato non tanto dalla paura dei contagi di massa tra gli operai, quanto dalla mancanza di materiali utili alla produzione. Comunque sia lo stop scatta dal turno di questa sera fino a tutta domenica 22 marzo. Salvo diverse decisioni, le attività riprenderanno lunedì prossimo, 23 marzo.
«Una decisione che, per il momento, risponde alle giuste preoccupazioni dei lavoratori e delle famiglie» commenta il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli.