CASTELGUIDONE – Portano lo stesso cognome, Sabatino e sono originari dello stesso paese, Castelguidone, nel cuore dell’Alto Vastese. L’altro punto che li accomuna, la medesima passione, è il calcio.
Daniela Sabatino, bomber del Brescia calcio femminile e della nazionale allenata da Antonio Cabrini, ha festeggiato proprio nei giorni scorsi le 420 gare ufficiali e lo ha fatto a modo suo, con un poker di gol. Ai microfoni della stampa bresciana che le chiedeva un commento sui suoi numeri da record, la nostra bomber ha risposto: «Allora adesso posso ritirarmi!». Smentendo, subito dopo, con una risata, la notizia. 
Ma c’è un altro astro nascente del calcio. E guarda caso si chiama Filippo Sabatino. E’ nato a Spoleto nel luglio del 2003. E il suo papà Alessio, sorpresa, è di Castelguidone. Sangue sannita, dunque, scorre nelle vene del piccolo campione, come in quelle di Daniela.
«Ha iniziato con il nuoto a tre anni. – racconta in esclusiva all’Eco il papà Alessio che ovviamente stravede per lui, come anche la mamma Sonia Ernesta – A sette anni è stato campione provinciale negli stili rana e farfalla sui 25 metri. Intanto andava anche a calcio… poi ha deciso lui, autonomamente, di proseguire con il calcio e a cinque anni è entrato nella società Ducato Calcio del presidente Michele Zicavo». 
Filippo, sui campi dell’Umbria, calcia sia di destro che di sinistro. Gioca a centrocampo ed è particolamente duttile. Ha un fortissimo tiro e infatti la sua specialità sono le punizioni dal limite.
Attualmente è un esordiente, ma la società ha scelto di fare un campionato fuori classifica, nei giovanissimi. E Filippo è il faro dell’allenatore Andrea Orsini. Proprio il mister vede un gran futuro per Filippo Sabatino. A fine mese lo accompagnerà a Formello per un provino con la Lazio. E pare ci siano due società di B, Ternana e Perugia, a lui interessate. Filippo ha vinto vari trofei locali e tornei interregionali, allenato allora da Alberto Del Gallo, il mister che lo ha lanciato.
Insomma, evidentemente il cognome Sabatino porta bene nel mondo del calcio. 
Che ci sia un futuro in serie A per Filippo?
Lui intanto continua ad allenarsi e a dare il meglio sul campo da gioco. Le premesse ci sono, il cognome che porta bene pure… in bocca al lupo Filippo!
Francesco Bottone
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