Ieri pomeriggio, il commissario ad acta per la Sanità e presidente della Regione Molise, Donato Toma si è recato in visita ad Agnone insieme al direttore generale Asrem Oreste Florenzano nell’ambito dei suoi incontri istituzionali presso i Comuni molisani aventi a disposizione un plesso ospedaliero. Il commissario, ricevuto presso la sede del Municipio, ha incontrato l’amministrazione comunale «per discutere di temi importanti riguardanti la risoluzione dei problemi che attanagliano la sfera sanitaria agnonese».
Toma, durante la riunione, ha confermato la volontà di adozione del POS 2019-2021 che definisce l’ospedale di Agnone come Ospedale di Area Disagiata, «status fondamentale affinché il nostro plesso non venga ulteriormente dequalificato» commentano dallo staff di Saia. È di poche ore fa, inoltre, la notizia della nomina della dottoressa Vilma Sferra quale nuova direttrice sanitaria della struttura ospedaliera di Agnone. Confermato anche l’arrivo nei prossimi mesi al “Caracciolo” di due nuovi macchinari: una nuova TAC e un nuovo macchinario telecomandato di diagnostica radiologica digitale.
«Passi avanti importanti che testimoniano la necessità di continuare a lavorare affinché l’ospedale di Agnone sia punto di riferimento medico che possa garantire sicurezza sanitaria a tutti i cittadini che abitano le nostre aree interne. -commenta il sindaco Daniele Saia – Nelle parole del Commissario si è riscontrata la forte volontà di attuare quanto riportato nel POS, questo è il momento per tutti gli attori istituzionali di remare nella stessa direzione per centrare l’obiettivo. Sarà importante anche continuare a lavorare sugli accordi di confine con il vicino Abruzzo, nell’ottica di estendere il bacino di utenza del nostro plesso ospedaliero». Dopo la riunione, il commissario Toma e il direttore Florenzano si sono recati in visita proprio al “Caracciolo” e in seguito presso la sede del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile di Agnone.