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  • Scontrini, prodotti contraffatti e stupefacenti: giro di vita della Guardia di Finanza

    Intensificati i controlli della Guardia di finanza di Pescara durante la stagione estiva per contrastare l’evasione fiscale e altri reati finanziari, soprattutto nel settore turistico particolarmente esposto a rischi di evasione a causa della stagionalità e della movimentazione di denaro contante.

    È alta la guardia per garantire la sicurezza economico-finanziaria della riviera pescarese e per questo gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Pescara hanno intensificato le verifiche fiscali su tutte le attività ad alta densità turistica, come per esempio stabilimenti balneari, bar, ristoranti e pizzerie sul lungomare, ed i controlli sul territorio in particolare per il contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti ed al commercio di prodotti contraffatti, grazie ad un dispositivo di sicurezza che nelle prime due settimane di agosto ha consentito di identificare oltre 150 soggetti e controllare un centinaio di autoveicoli nel corso di oltre 50 turni di servizio.

    Alla luce della crescita esponenziale di presenze turistiche nella città adriatica che caratterizza questo periodo, presa d’assalto non solo dai residenti regionali ma anche dal flusso di turisti italiani e stranieri che affollano le vie del centro, la Guardia di finanza ha rinforzato il dispositivo messo in campo, grazie anche al contributo fornito da cinque Allievi Marescialli del 95° corso “Argentera III”, assegnati alla Provincia di Pescara per le crescenti necessità del periodo estivo.

    Non si abbassa l’attenzione delle Fiamme Gialle pescaresi per rafforzare il presidio di sicurezza e legalità, che con le proprie componenti territoriali ha visto impegnati quotidianamente uomini e mezzi in servizi anticontraffazione e antidroga, anche attraverso servizi straordinari in occasione dei principali eventi musicali che si sono svolti nel capoluogo adriatico. Inoltre non è mancata l’attenzione rivolta alle chiamate dei privati cittadini, ricevute al numero di pubblica utilità “117”, che hanno segnalato criticità in alcune zone cittadine già note in passato per attività criminose.

    I controlli hanno consentito di constatare numerose violazioni nei diversi settori operativi in cui agisce il Corpo, dalla mancata emissione del documento fiscale per la somministrazione di beni e servizi alle irregolarità in materia di disciplina prezzi, dalla violazione alle norme del Codice della Strada alla vendita di prodotti contraffatti ed alla detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale (con sequestri per oltre 250 gr.).

    I finanzieri hanno inoltre partecipato all’ampio dispositivo di controllo del territorio predisposto dalla locale Prefettura, congiuntamente alle altre Forze di Polizia, al fine di assicurare una movida sicura e prevenire episodi di violenza che potrebbero segnare negativamente la stagione estiva.

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