Nella serie A femminile svizzera continua l’inarrestabile marcia del Servette verso la conquista dello scudetto. L’undici allenato da Josè Barcala nell’ultima gara ha espugnato per 4 a 1 il rettangolo del San Gallo e confermato il ruolo di leadership nel torneo elvetico con quattro lunghezze di distanza dal Grasshopper.
Mattatrice dell’ultima gara, l’agnonese Gloria Marinelli che ha firmato una personale doppietta salendo a quota 7 nella speciale classifica dei marcatori.
L’attaccante, ex Inter e Milan, è adesso la vice cannoniera del campionato svizzero, insieme alla scozzese McKenna del Grasshopper, e a tre reti di distanza dalla capo-cannoniera, la svedese e compagna di squadra Simonsson. Nel prossimo incontro del 6 dicembre, il Servette ospiterà le ragazze dello Young Boys, terze della classe in una sfida che sarà la classica prova del nove, mentre la vice capolista Grasshoper farà visita allo Zurigo.
Il Servette continua a dominare la scena della Serie A femminile svizzera, rafforzando la propria candidatura allo scudetto grazie a una stagione eccezionale, nella quale spicca la prestazione dell’attaccante agnonese Gloria Marinelli. Con un percorso quasi impeccabile, la formazione guidata da Josè Barcala ha recentemente superato 4-1 il San Gallo, confermandosi capolista con quattro punti di vantaggio sul Grasshopper.
La stagione e l’impatto di Marinelli – Gloria Marinelli, arrivata in estate dopo le precedenti esperienze tra Inter e Milan, si è subito imposta fra le protagoniste della Super League elvetica. Nel match contro il San Gallo è stata la vera trascinatrice, firmando una doppietta che le ha permesso di raggiungere quota 7 reti nella classifica marcatrici stagionale. Marinelli si conferma così fra le migliori attaccanti del torneo, occupando il secondo posto nella graduatoria cannonieri insieme alla scozzese McKenna del Grasshopper e a sole tre lunghezze dalla capocannoniera, la svedese Simonsson, anch’essa in forza al Servette.
La stagione di Marinelli era iniziata con il botto: subito gol all’esordio e prestazioni determinanti, ben accolte sia dalla stampa che dai tifosi. Tra i centri più significativi spicca la rete decisiva nella vittoria in trasferta contro il Lucerna e la doppietta che ha piegato il San Gallo, confermando il suo ruolo chiave nell’attacco del Servette, che vanta 28 gol fatti e appena 4 subiti.
Classifica e prospettive – Il Servette guida il campionato dopo oltre metà stagione, mostrando una costanza di rendimento e una solidità difensiva notevoli. L’attacco, con la coppia Marinelli-Simonsson e il contributo di altre giocatrici come Salomon, si è rivelato devastante per le avversarie. La lotta per il titolo vede ora le ginevrine con ampio margine sulle inseguitrici, ma tra le rivali più temute resta il Grasshopper, lontano quattro punti.
Nel prossimo turno, il Servette affronterà in casa lo Young Boys, terza forza del campionato, in una sfida potenzialmente decisiva per cementare ulteriormente il primato. Parallelamente, il Grasshopper proverà a rimanere in scia facendo visita allo Zurigo.
Marinelli: numeri e rilievo internazionale – L’ex attaccante di Inter e Milan ha saputo adattarsi al calcio svizzero mostrando grande continuità realizzativa e un impatto da top player: sette gol siglati fino a questo momento, spesso decisivi in match chiave. Marinelli ha così confermato la propria crescita, candidandosi non solo come trascinatrice del Servette, ma anche come nuova stella del calcio femminile europeo, in un torneo sempre più competitivo e sotto i riflettori.
In questo scenario, la marcia del Servette e i gol di Marinelli rappresentano le vere chiavi di volta per la conquista dello scudetto elvetico. Guardando alle prossime sfide, occhi puntati sull’attaccante molisana pronta ad arricchire ulteriormente il suo bottino e a guidare il Servette verso il trionfo finale.