CASTELGUIDONE – L’olio di San Vito, misto al balsamo, consacrato dal vescovo di Trivento, diventa il crisma che sarà utilizzato, in tutte le parrocchie della diocesi, per l’amministrazione del battesimo, della cresima, dell’ordine e dell’estrema unzione.
L’olio che il vescovo Domenico Scotti ha consacrato durante la Messa del Giovedì Santo è stato offerto dalla Parrocchia Santa Maria della Stella di Castelguidone. Esso è il frutto del primo raccolto dell’ oliveto che si trova presso il “Villaggio San Vito” e spremuto nel frantoio di Passigli & D’ Amario in San Giovanni Lipioni.
Il villaggio è stato realizzato in prossimità della Chiesa intitolata a San Vito, riedificata dopo un secolo e mezzo sul sito originario.
Da un documento ritrovato presso la Curia Vescovile di Trivento e datato 3 luglio 1847 risulta che nel Comune di Castelguidone vi erano tre Chiese: la prima intitolata a “Santa Maria della Stella”, la seconda a San Rocco e la terza a San Vito. Quest’ultima si trovava in campagna, sopra un meraviglioso colle dal quale la vista spazia su tutta la valle del Trigno fino al mare.
Dallo stesso documento si legge che la piccola Chiesa rurale era “diruta”, cioè in rovina. E’ stato desiderio di tante generazioni di abitanti di Castelguidone quello di riedificare la Chiesa di San Vito. Dopo 156 anni questo desiderio si è concretizzato in quanto, grazie all’impegno e alla volontà di tutti i cittadini di Castelguidone, la Chiesa è stata ricostruita, utilizzando le pietre delle vecchie case rurali abbandonate.
La scelta dell’utilizzo della pietra locale è stata dettata dal desiderio di riedificarla con le medesime caratteristiche architettoniche e costruttive dell’antica chiesa e per restituirla perfettamente integrata con l’ambiente circostante.
In prossimità della Chiesa è stato realizzato il “Villaggio San Vito” costituito da case in legno con capacità ricettiva che si concretizza in camere da letto con bagni e una struttura con sala ristorante. La scelta del legno per la realizzazione dei manufatti è stata dettata dalla volontà di integrare al massimo il progetto con l’ambiente naturale circostante, particolarmente suggestivo ed incontaminato.
Il villaggio rappresenta un concreto segno di speranza per il territorio in quanto valorizza le ampie risorse ambientali presenti, attraverso l’ accoglienza di famiglie, realtà associative e Scout.
Offre, inoltre, opportunità di meditazione e riflessione personale, possibilità di organizzazione incontri e dibattiti, anche in continuità con l’esperienza maturata negli ultimi 22 anni con le attività della scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico “Paolo Borsellino” della Caritas Diocesana di Trivento.
La Parrocchia “Santa Maria della Stella” è lieta di accogliere quanti vorranno trascorrere momenti di serenità e gustare una cucina sana.