AGNONE – E’ stato ritrovato in località “Posticchia” il corpo di Adriano Orlando, 43enne, agricoltore di Agnone morto schiacciato da una rotopressa. L’uomo aveva fatto perdere notizie di sé già da qualche giorno. Solo pochi istanti fa l’amara conferma da parte dei Carabinieri e Vigili del fuoco di Agnone che da stamattina hanno fatto scattare le ricerche. Sul posto anche i sanitari del 118 del San Francesco Caracciolo, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Il decesso, in base alle prime indiscrezioni circolate, risalirebbe a diverse ore fa, probabilmente a ieri.
Sulla dinamica di quello che è evidentemente un incidente l’ipotesi più attendibile è che l’uomo, intento a lavorare su quell’appezzamento di terra, si sia incautamente avvicinato al meccanismo rotante della rotopressa senza spegnere il motore, forse nell’intento di verificarne il normale funzionamento. Probabilmente un suo indumento si è impigliato nel meccanismo rotante e lo sventurato è stato letteralmente risucchiato all’interno della macchina agricola.
Al momento del ritrovamento da parte delle forze dell’ordine, il mezzo agricolo era a motore spento, privo di carburante. Ciò fa ipotizzare che la macchina agricola sia rimasta in funzione per molto tempo e che dunque l’incidente risalga a mote ore fa.
In questo momento, quando sono le ore 14,42, i Vigili del fuoco stanno ancora operando per estrarre il corpo straziato dell’uomo dagli ingranaggi della macchina.
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