AGNONE – Si sistemano piazze e vicoli, ma il parco giochi può attendere.
La sicurezza dei più piccoli, dei bambini, sembra essere l’ultimo dei problemi per l’amministrazione comunale di Agnone.
«Fine dei lavori anche a Piazza Dante. Dopo Via Fanti, Via P. Gamberale, Via P. Micca, Piazza Giovanni Paolo II, Piazza Marsala, anche Piazza Dante è stata rimessa a nuovo». Annunciava qualche giorno fa, prontamente ripreso dai blog ruffiani (non sono infatti giornali on line, ma semplici blog tra l’altro a corto di notizie vere, ndr), l’assessorato ai Lavori pubblici di Agnone.
La propaganda corre veloce su Facebook e mentre qualche illuminato amministratore si pavoneggia per aver fatto il suo dovere, quello cioè di mantenere il decoro di strade e piazze cittadine, permane un oggettivo problema sicurezza in una struttura agnonese dedicata al divertimento dei bambini. Un lavoro pubblico eseguito non ci pare una notizia. Perché dovrebbe esserlo? E’ come dire che il sole sorge. Un intervento dovuto e non realizzato, invece, una omissione, è senza dubbio una notizia, soprattutto se ci sono implicazioni legate alla incolumità dei bambini.
Le foto pubblicate si riferiscono al parco giochi della Ripa, alla fine di Piazza Marsala.
Le immagini sono abbastanza eloquenti e ci asteniamo dunque dall’aggiungere commenti o spiegazioni. Non vorremmo indispettire oltremodo il permaloso assessore e vicesindaco Maurizio Cacciavillani e i suoi sinistri difensori d’ufficio che affollano il web.
Anche in questo caso, come nei precedenti, non è vero che il problema c’è, ma siamo noi dell’Eco che facciamo una campagna stampa denigratoria nei confronti dei sedicenti amministratori di Agnone. Vero?
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
I commenti sono stati chiusi.