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  • Il generale D’Apollonio eletto sindaco di Isernia

    (ANSA) – ISERNIA, 20 GIU – Giacomo d’Apollonio, generale della Guardia di Finanza in pensione, è il nuovo sindaco di Isernia.
    Riporta il centrodestra a Palazzo San Francesco dopo quattro anni in cui, dal 2012, si sono alternati due sindaci sfiduciati del centrosinistra e tre commissari prefettizi. Ha vinto, con oltre il 59% delle preferenze, un ballottaggio tutto interno al centrodestra contro Gabriele Melogli (41%) che aveva governato la città dal 2002 al 2012. Al primo turno D’Apollonio aveva avuto il 25,14% delle preferenze, con due liste civiche e una di partito. Melogli aveva raggiunto il 19,13% con quattro liste, due civiche e due di partito. Al primo turno i candidati sindaco erano nove, mai un numero così alto nella storia del capoluogo pentro. “Grazie a tutti i cittadini, anche a quelli che non mi hanno votato. Sarò il sindaco di tutti” ha detto il neoeletto.
    “Con una figura nuova come la mia Isernia ha voluto svoltare. Ha dato un segnale politico forte al centrosinistra che governa la Regione Molise”.

    (ANSA) – ISERNIA, 20 GIU – “In Consiglio comunale non avrò nessun ruolo perché mi dimetterò subito”. Lo ha dichiarato Gabriele Melogli, sconfitto al ballottaggio di Isernia da Giacomo d’Apollonio. “Speravamo – ha aggiunto – che i cittadini capissero che la nostra era una proposta diversa da quella portata avanti da altri. Questo messaggio, però, non è arrivato”. Quanto alle annunciate dimissioni precisa: “Non mi dimetto per ripicca, ma per un motivo semplicissimo: in consiglio comunale dovrei contrastare un programma scelto dai cittadini e non mi sembra corretto”. Secondo Melogli “sul risultato ha pesato l’astensionismo e l’appoggio che d’Apollonio ha ricevuto da due candidati sindaci, Cosmo Tedeschi e Stefano Testa“. (ANSA).

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