Porto illegale di armi e falsificazione di targhe, due denunciati a Frosolone

Nel fine settimana i Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia hanno attuato una serie di controlli, anche durante le ore notturne, in varie zone del territorio della provincia, al fine di contrastare fenomeni di microcriminalità e di illegalità, procedendo nei confronti di nove persone responsabili di reati di vario genere. A Sesto Campano, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 60enne del luogo per detenzione illegale di armi, essendo stato trovato in possesso di tre fucili di diverso calibro e relative munizioni, acquistati all’estero senza però averne mai denunciato la regolare detenzione sul territorio nazionale. Le armi e le munizioni sono finite sotto sequestro. A Frosolone, i militari della locale Stazione hanno denunciato per falsificazione ed alterazione di targhe automobilistiche, un 33enne di Foggia, il quale viaggiava alla guida di una autovettura priva di copertura assicurativa e con targhe appartenenti ad un altro mezzo che risultava radiato dal Pubblico Registro Automobilistico. Il veicolo è finito sotto sequestro, mentre sono in corso ulteriori indagini sulla vicenda. Per porto illegale di armi, sempre a Frosolone, è stato denunciato un 28enne del luogo, trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato, sottoposto a sequestro. A Venafro, un 40enne della provincia di Roma, è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione per maltrattamenti in famiglia. L’uomo per futili motivi ha in più circostanze minacciato e percosso l’ex moglie, attualmente residente a Venafro. E sempre a Venafro, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 45enne di Sesto Campano per aver contravvenuto ad un provvedimento emesso dalla competente Autorità Giudiziaria nei suoi confronti per reati contro la persona. Ad Isernia, un 25enne del posto è stato denunciato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile per minacce nei confronti di una 50enne di Pesche, e per lo stesso reato a Colli al Volturno, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 43enne del luogo che a seguito di dissidi privati ha ripetutamente minacciato un suo familiare. Sempre per minacce nei confronti di un vicino di casa, a Pescolanciano, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 50enne del luogo. Infine, nel corso di numerosi posti di controllo predisposti lungo le artiere principali della provincia “pentra”, sono stati eseguiti accertamenti su 75 veicoli in transito e identificate 90 persone tra conducenti e passeggeri. Durante tali operazioni, nel corso della notte, lungo la strada provinciale che collega il venafrano con Capriati al Volturno in provincia di Caserta un 30enne del luogo, è stato sorpreso dai militari del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, alla guida della propria autovettura completamente ubriaco. Nei suoi confronti è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida.