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  • Rischio sismico nelle scuole, nessun Comune dell’Alto Vastese ha chiesto fondi

    La legge “La Buona Scuola” n. 107 del 2015, al fine di garantire la sicurezza degli edifici scolastici e di prevenire eventi di crollo dei relativi solai e controsoffitti, ha autorizzato la spesa di 40 milioni di euro per l’anno 2015 per finanziare indagini diagnostiche degli edifici scolastici. Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 7 agosto 2015 n. 594 sono stati stabiliti i criteri e le modalità per l’erogazione delle risorse agli enti locali. In data 15 ottobre è stato pubblicato sul sito del MIUR l’avviso pubblico per il finanziamento in favore di enti locali di indagini diagnostiche dei solai degli edifici pubblici scolastici”.

    Scorrendo la graduatoria presente sul sito del Ministero dell’Istruzione, però, balza all’occhio l’assenza dei Comuni dell’Alto Vastese. Nessuno dei Comuni di zona è presente, né nella graduatoria dei beneficiari, né in quella dei non beneficiari. Castiglione Messer Marino assente, Torrebruna assente, Celenza sul Trigno assente.

    Possibile che nessun Comune dell’Alto Vastese abbia scuole da sottoporre a indagini diagnostiche al fine di prevenire eventi di crollo dei relativi solai e controsoffitti?

    Evidentemente le scuole dell’Alto Vastese sono tutte agibili e in grado di resistere ai terremoti.

    Una domanda che giriamo, pubblicamente, ai sindaci di zona restando a disposizione per eventuali chiarimenti.

    effebottone@gmail.com

     

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