Gravi carenze igienico sanitarie e sovraffollamento in tre strutture del comune di Scontrone, gestite da una cooperativa, in cui sono ospitate alcune decine di migranti richiedenti protezione internazionale. Sono stati riscontrati in un’ispezione condotta dai carabinieri del Nas di Pescara insieme ai militari della stazione di Alfedena (L’Aquila) e della Compagnia di Castel di Sangro (L’Aquila) e al personale della Asl. All’esito degli accertamenti, il primo cittadino, con apposito provvedimento, ha ordinato lo sgombero delle tre strutture entro tre giorni, il divieto di accesso ed utilizzo dei locali fino alla bonifica e al ripristino delle condizioni idonee; l’ordinanza impone, infine, di provvedere all’immediata sistemazione degli ospiti.
Sovraffollamento di profughi, sgomberate tre strutture in Abruzzo
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