Calendario venatorio: il Tar sospende, ma si va a caccia dal primo ottobre.
La sospensiva riguarda solo le specie Beccaccia, Cesena, Tordo bottaccio, Tordo Sassello.
Pubblicata l’ordinanza del Tar Abruzzo sul ricorso presentato dal Wwf al calendario venatorio della Regione Abruzzo.
Questa che segue la decisione finale:
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo (Sezione Prima)
Accoglie la domanda cautelare nei sensi e nei limiti di cui in motivazione e, per l’effetto, sospende l’efficacia del provvedimento impugnato, nella parte in cui consente la caccia per le specie Beccaccia, Cesena, Tordo bottaccio, Tordo Sassello dal primo gennaio 2017 al 19 gennaio 2017
Fissa per la trattazione di merito del ricorso la seconda udienza pubblica di Ottobre 2017.
Compensa le spese della presente fase cautelare.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in L’Aquila nella camera di consiglio del giorno 28 settembre 2016.
Le associazioni venatorie hanno annunciato ricorso in Consiglio di Stato.
Intanto dal primo ottobre apre la caccia al cinghiale e alla restante selvaggina nei tempi e nelle modalità previste dal calendario venatorio, con le limitazioni fissate dal Tar.