CASTIGLIONE MESSER MARINO – In merito alla sicurezza antisismica delle scuole di Castiglione Messer Marino, in replica alle proposte dell’assessore comunale Enzo Fangio, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota da parte dell’architetto Marco Angelillo, Struttura di Missione per il coordinamento e l’impulso nell’attuazione degli interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La sicurezza delle scuole e il rinnovo del patrimonio edilizio italiano costituiscono una delle priorità del Governo Renzi. Nel maggio 2015 per la prima volta l’Italia si è dotata a di una programmazione nazionale triennale degli interventi di edilizia scolastica per il periodo 2015-2017. Oltre 6.000 le richieste pervenute dalle Regioni, sentiti gli Enti Locali, per un fabbisogno totale di 3,7 miliardi di euro. E l’impegno continuerà anche nel prossimo futuro. Il Governo e il Presidente in persona ha già assicurato che nella nuova Legge di Bilancio ci saranno ulteriori deroghe agli equilibri di bilancio per l’edilizia scolastica. Per gli Enti locali che abbiano progetti avanzati.
Ricordiamo all’assessore Enzo Fangio, del Comune di Castiglione Messer Marino (Chieti), che per l’Abruzzo questo Governo ha stanziato, tra finanziamenti e sblocchi del patto di stabilità, 95,6 milioni di euro per 292 interventi sulle scuole e che lo “sblocco del patto di stabilità” da lui invocato rientra nelle linee di finanziamento attivate dal Governo dal 2014.
Solo per l’operazione #Sbloccascuole, prevista dalla Legge di Stabilità 2016, che escludeva dal saldo di bilancio le spese sostenute dagli Enti locali per gli interventi di edilizia scolastica effettuati utilizzando l’avanzo di amministrazione o attraverso la contrazione di mutui, il Governo ha sbloccato, per tutti gli Enti che lo hanno richiesto, 480 milioni in Italia e 8 in Abruzzo. Tra gli Enti locali che hanno fatto domanda per questo sblocco, purtroppo, non figura il Comune di Castiglione Messer Marino.
Auspichiamo che Enti e amministratori locali seguano con attenzione il lavoro del Governo e partecipino, nei tempi previsti, ai bandi. Per avere un quadro complessivo dello stato dell’arte sui fondi nazionali ed europei per l’edilizia scolastica invitiamo a visitare il sito http://italiasicura.governo.it