Motori accesi per le elezioni regionali abruzzesi del prossimo 25 maggio e va delineandosi quella che sarà la pattuglia dei candidati del Vastese in lizza per un posto nel prossimo Emiciclo (a ranghi ridotti rispetto all’attuale).
Per alcune candidature c’è già la certezza, per altre si è in dirittura d’arrivo. Ce ne saranno diversi del territorio, ad ogni modo, nell’alveo di quelli che saranno i ‘competitor’ in campo per la futura guida della Regione: Gianni Chiodi (centrodestra), Luciano D’Alfonso (centrosinistra), Sara Marcozzi (Movimento 5 Stelle) e Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista).
Per il Partito Democratico ecco Domenico Molino (consigliere comunale a Vasto) e – con ogni probabilità – Ernesto Sciascia (sindaco in scadenza di mandato di Monteodorisio).
Il centrodestra dovrebbe rispondere con il riconfermato Nicola Argirò (consigliere regionale uscente e consigliere comunale a San Salvo) e, forse, con Etelwardo Sigismondi (consigliere comunale e provinciale vastese di Fratelli d’Italia). In dubbio l’attuale consigliere regionale Antonio Prospero che qualche ‘voce’ darebbe pure vicino ad un accordo con D’Alfonso.
Per l’Italia dei Valori, a sostegno dell’ex sindaco di Pescara, la presenza di Eliana Menna (capogruppo del partito in Provincia di Chieti ed ex assessore a Vasto).
Mira ad un posto anche Gabriele Marchese, consigliere comunale ed ex primo cittadino di San Salvo, che dovrebbe essere il rappresentante di una lista sganciata dai partiti tradizionali formata per dare un ‘aiuto’ proprio a D’Alfonso.
Il Movimento 5 Stelle, da parte sua, ha già indicato le proprie ‘nomination’ certificate dalle piattaforme ‘on line’ da iscritti e simpatizzanti: Pietro Smargiassi per Vasto e Silverio Marzocchetti per San Salvo.
In ‘odore’ di candidature, poi, risultano essere anche due assessori della Giunta Lapenna a Vasto, Luigi Masciulli (Partito Socialista) e Mario Olivieri (lista pro D’Alfonso).
Per l’Udc, con sostegno garantito a Chiodi dopo il riabbraccio nazionale di Casini a Berlusconi, conferma per l’attuale rappresentante del territorio all’Emiciclo Antonio Menna.
Sembrano invece destinati a restare fuori dai giochi altri esponenti del territorio che pure avevano fatto un ‘pensierino’ alla Regione e tra questi il presidente del Consiglio comunale di Vasto Giuseppe Forte, il sindaco di Cupello Angelo Pollutri (che potrebbe lasciare il Pd per spostarsi al Psi) ed il consigliere provinciale cupellese del Pd Camillo D’Amico.