FRAINE – Provinciale franata, lo scuolabus non parte, gli alunni di Fraine restano a casa.
La decisione è stata presa dal sindaco Enza Di Iorio: «Le strade alternative non sono sicure, non possiamo rischiare».
Una riunione fiume, in Comune, per studiare dei percorsi alternativi e garantire il diritto allo studio agli alunni di Fraine. Al momento, dopo ore di ricerca di soluzioni, l’amministrazione guidata dal sindaco Di Iorio alza bandiera bianca.
«Non ci sono le condizioni minime di sicurezza per mandare i nostri alunni a scuola a Castiglione Messer Marino. – spiega all’Eco il sindaco (nella foto, ndr) – La chiusura della provinciale 162 costringerebbe lo scuolabus che trasporta ogni giorno una ventina di alunni a percorrere strade 
interpoderali malmesse, con molti tratti in frana. In particolare quella che risale dalla Valle di Castiglione Messer Marino mi risulta sia proprio chiusa per frana. E comunque il tragitto sarebbe troppo lungo e pericoloso. L’unica alternativa sarebbe la strada per Acquaviva di Roccaspinalveti, che comunque non è adatta al transito di mezzi pesanti come uno scuolabus. E si tratterebbe di trenta chilometri all’andata e trenta al ritorno, una cosa impensabile per gli alunni delle elementari sopratutto».
Quindi domani e sabato gli alunni di Fraine resteranno a casa, impossibilitati a raggiungere l’istituto comprensivo di Castiglione Messer Marino.
«Ho avvisato di questo disastro la Prefettura, la Provincia e la Regione, chiedendo la dichiarazione dello stato di emergenza. – aggiunge in chiusura il sindaco Enza Di Iorio – Ho chiesto l’immediata convocazione di un tavolo tecnico, anche con i Comuni di zona interessati, in maniera tale da rendere percorribili anche dallo scuolabus le strade interpoderali, le uniche verso Castiglione Messer Marino. Domani e sabato gli alunni resteranno a casa, ma da lunedì il problema si ripropone e va trovata una soluzione nel minor tempo possibile».
Francesco Bottone
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