Il “colpo di coda” dell’estate agnonese, densa di appuntamenti e di partecipazione, è in dirittura di arrivo. Un evento di livello, volutamente piazzato a fine estate, nell’ottica di una sorta di destagionalizzazione e per evitare sovrapposizioni. Agnone si prepara a diventare il cuore pulsante dell’Italia del formaggio. Dal 29 al 31 agosto, la cittadina molisana ospiterà la terza edizione di Casearia, la fiera nazionale dei Formaggi Italiani, la più importante manifestazione del Centro-Sud dedicata al settore lattiero-caseario. E il Molise sarà grande protagonista con oltre venti realtà regionali che rappresenteranno l’eccellenza della tradizione casearia locale.

Sugli oltre settanta espositori totali della fiera, quattordici sono caseifici e aziende lattiero-casearie molisane, a cui si aggiungono quattro aziende di altri prodotti alimentari e sei organizzazioni e istituzioni regionali. «Un contingente che testimonia la vitalità del comparto, considerato il più importante dell’economia regionale» commentano gli organizzatori.

Un momento di particolare orgoglio per la regione sarà rappresentato dagli showcooking della chef Stefania Di Pasquo, unica Stella Michelin del Molise, che salirà sul palco di Casearia per due appuntamenti imperdibili: sabato 30 agosto alle ore 18 e domenica 31 agosto alle ore 19. La chef agnonese, che ha portato il nome del Molise ai vertici dell’alta cucina italiana, trasformerà in diretta le materie prime casearie in creazioni d’autore, dimostrando come la tradizione possa incontrare l’innovazione culinaria.

Domenica 31 agosto alle ore 11, inoltre, Casearia sarà teatro di un momento storico per il Molise: la presentazione della costituzione del Fiordilatte DOP del Molise, la prima “Denominazione di Origine Protetta” della regione. L’evento vedrà protagonista Alessia Boriati, Presidente dell’Associazione Produttori Fiordilatte Molisano, insieme ad altri esperti del settore. «Questo traguardo rappresenta un riconoscimento ufficiale della qualità e dell’unicità del Fiordilatte molisano, aprendo nuove prospettive di sviluppo per l’intero comparto regionale e consolidando la posizione del Molise nel panorama caseario nazionale» sottolineano gli organizzatori.