Emergenza cinghiali, l’Atc Vastese convoca i censitori.
A giorni partiranno i censimenti, poi a seguire gli abbattimenti con metodi selettivi.
L’Ambito territoriale di caccia del Vastese ha convocato tutti i censitori/selecontrollori abilitati e residenti sul territorio di competenza alla riunione tecnica che si terrà giovedì 18 febbraio, a partire dalle ore 17:30, presso la sala del Bosco di Don Venanzio. 
Un incontro, spiegano dall’Atc Vastese, «per il coordinamento dei prossimi censimenti».
Nel corso di questa stagione venatoria ormai terminata, per via del cosiddetto sciopero dei cinghialai, gli abbattimenti di cinghiali sono stati sensibilmente inferiori rispetto agli anni precedenti. Si prospetta, dunque, un aumento esponenziale delle popolazioni di cinghiali già presenti in maniera massiccia e problematica su tutto il territorio del Vastese. E se aumentano i cinghiali crescono, di conseguenza, i danni alle colture agricole e la possibilità di causare incidenti stradali.
Rispetto a questa vera e propria emergenza l’Atc Vastese ha convocato i censitori secondo quanto previsto dal piano triennale di contenimento dei cinghiali varato dalla Provincia di Chieti.
Nelle prossime settimane si effettueranno uscite di osservazione da punti vantaggiosi per censire le popolazioni di cinghiale. I dati saranno poi valutati dai tecnici faunistici al fine di stilare un piano di prelievo. Dopo l’ok da parte dell’Ispra si partirà, realisticamente ad aprile, con gli abbattimenti.
«Si ricorda – aggiungono dall’Atc Vastese – che la partecipazione al selecontrollo è subordinata alla partecipazione ai censimenti».
Francesco Bottone
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