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  • Punto da un calabrone, va in shock anafilattico: profugo pakistano finisce in ospedale

    SCHIAVI DI ABRUZZO – Punto da un calabrone, va in shock anafilattico: profugo pakistano finisce in ospedale.

    L’episodio questa mattina presso il centro di accoglienza di Schiavi di Abruzzo.

    E’ stato punto da un insetto, presumibilmente da una vespa o da un calabrone, ed ha accusa in pochi minuti difficoltà respiratorie, chiari sintomi di uno  shock anafilattico. Un profugo pakistano ospite del centro di accoglienza di Schiavi di Abruzzo è stato costretto a far ricorso alle cure mediche nella mattina di oggi.

    Il medico Mariella Sigismondi ha praticato all’uomo una iniezione di farmaco per contrastare la reazione allergica al veleno dell’insetto, tenendolo poi in osservazione presso il suo studio medico.

    Poco dopo il migrante, forse anche in preda al panico, ha manifestato un peggioramento delle condizioni cliniche per cui è stato richiesto l’intervento del 118 di Castiglione Messer Marino.

    A scopo precauzionale l’uomo è stato trasferito presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Vasto per le opportune cure. Dalle indiscrezioni trapelate pare non sia in pericolo di vita e comunque al momento del trasferimento in abulanza l’uomo era cosciente.

     

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