Gentiloni in Abruzzo: «Banda larga rende cittadini più uguali». Infatti nell’Alto Vastese siamo fermi alle pennine.
(ANSA) – CAMPLI (TERAMO), 14 NOV – “Dobbiamo abituarci e forse sbrigarci ad abituarci all’idea che la connessione veloce e sicura alla rete in banda ultralarga è non un obiettivo ma una condizione del vivere contemporaneo, come lo è stato nel secolo scorso per collegamento stradale, acqua e gas”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni all’inaugurazione del cantiere Open Fiber a Campli, comune tra quelli colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia del 2016/2017. “Il servizio è un servizio universale e ci aiuterà a rendere i cittadini italiani tra loro più uguali, come lo è stato per tutti i servizi universali in Italia nel secolo scorso, lo stesso farà la fibra e la banda larga”. A questo proposito, Gentiloni ha sottolineato che “Enel e Cdp (società cui fa capo Open Fiber) hanno svolto un ruolo di azionisti fondamentale, senza cui sarebbe stato difficile portare avanti questo impegno straordinario”. Quindi, “onore al merito di Open Fiber per quello che ha impostato e che sta cominciando a fare e che farà nei prossimi 36 mesi”.
Campli è la città del cratere scelta come luogo simbolo per dare il via alla rivoluzione della banda ultra larga. Il progetto che interessa l’intero Abruzzo prevede una spesa complessiva di 133 milioni di euro.