CASTELGUIDONE – Alunni dell’asilo senza scuolabus, costretti a viaggiare, senza accompagnatore, su un autobus di linea. In merito alla singolare questione riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del consigliere comunale di maggioranza di Castelguidone, Elvio Di Paolo (primo a destra nella foto, ndr).
«Leggo con disappunto l’articolo sugli alunni di Castelguidone per le inesattezze in esso riportate. 
In primo luogo l’amministrazione comunale ha fatto tutto ciò che era in suo potere per tenere la scuola elementare aperta, interessando della questione l’ufficio scolastico, la Regione Abruzzo e finanche il Ministero dell’Istruzione. Tutti gli Enti citati sono statti resi edotti del disagio di portare in altro plesso gli alunni per le condizioni della viabilità provinciale e con la certezza che con l’arrivo dell’autunno Castelguidone rimarrà isolato dal momento che nessun intervento di messa in sicurezza dei movimenti franosi in atto è stato eseguito.
L’amministrazione comunale sta attivando una borsa lavoro per garantire l’accompagnatore fino al 30 giugno 2016 e provvederà a pagare le spese di trasporto per i bambini dell’infanzia, delle elementari e delle medie.
I genitori, in un incontro tenutosi la scorsa settimana, erano stati resi partecipi della necessità che gli stessi si organizzassero per accompagnare i bambini durante la prima settimana in attesa di espletare l’iter per l’assegnazione della borsa lavoro.
È stata valutata anche la possibilità di utilizzare la Protezione Civile, ma la stessa con i mezzi di cui dispone avrebbe potuto trasportare solo sette bambini più l’accompagnatore. I soli bambini della primaria sono dieci, dal momento che il Comune il servizio lo deve fornire anche ai bambini che già frequentavano la scuola di Trivento.
Fatte tutte le valutazioni e considerate le risorse finanziarie disponibili nelle casse comunali quella dell’autobus di linea è la soluzione migliore possibile.
Certamente non potevamo inventarci i bambini da iscrivere per mantenere aperta la scuola. In ogni caso se avete delle soluzioni migliori da suggerire siamo ben lieti di riceverle».
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