AGNONE – Il Movimento 5 Stelle sarà presente con una propria lista alle prossime elezioni comunali di Agnone attese per fine maggio. L’augurio arriva dai vertici regionali, Antonio Federico e Patrizia Manzo, presenti ieri sera all’incontro promosso dai grillini. A spingere alla composizione di una squadra anche l’onorevole Vittorio Ferraresi, componente della II commissione giustizia in Parlamento.
A palazzo dei Filippini non potevano mancare i consiglieri comunali di Campobasso e Termoli, Roberto Gravina, Luca Praitano e Nicola Di Michele. Gli onori di casa sono stati affidati ad Andrea Greco, grillino agnonese della prima ora che alle scorse regionali sfiorò l’elezione a palazzo Moffa conquistando circa mille preferenze. Diversi i temi trattati a partire dal nuovo piano operativo sanitario che per l’ospedale di Agnone, malgrado il riconoscimento di area particolarmente disagiata grazie al decreto Balduzzi, non prevede la Chirurgia. La conferma dalle parole di Luca Praitano, che carte alla mano, ha tuonato contro il disegno scellerato messo in atto dal commissario Frattura per un’area oggettivamente bisognosa di una struttura vitale per le esigenze dei residenti.
“Si continua a scherzare con la salute dei molisani – ha detto Praiano – ai quali vengono promesse cose che non verranno mai concretizzate per poi favorire la sanità privata a scapito di quella pubblica. L’ospedale di Agnone più di altri necessita al suo interno – ha continuato – figure professionali come i chirurghi che durante un’emergenza possono fare la differenza nel salvare vite umane. Oggi la Regione Molise con il nuovo piano omette quanto previsto dal decreto Balduzzi, intanto l’accordo extraregionale con l’Abruzzo resta virtuale”.
A riguardo Ferraresi si è detto pronto a portare il caso in Parlamento tramite un’interrogazione, intanto ha lanciato il guanto di sfida per le prossime amministrative. “Per riappropriarci del nostro futuro – ha detto Ferraresi – occorre uno sforzo da parte di tutti, bisogna metterci la faccia, rimboccarsi le maniche, lavorare e studiare le carte. A qualsiasi livello – ha proseguito – avrete la nostra massima disponibilità, ma per riconquistare la vostra città – ha ripetuto – dovete decidere di scendere in campo ed impegnarvi personalmente a realizzare i programmi che deciderete di sposare in campagna elettorale”.
Soldi alla PMI – Ammontano a 300mila euro i soldi che dal loro insediamento in Regione i due consiglieri Federico e Manzo hanno devoluto alla piccola e media impresa. Altrettanti quelli dell’onorevole Ferraresi serviti a finanziare più di mille imprese su scala nazionale. E in fatto di soldi pungente e significativo l’intervento di Andrea Greco, che ha dichiarato come il Movimento nel caso della centrale biomasse del Matese, progetto prima approvato e poi in seguito annullato in autotutela, ha fatto risparmiare alle casse regionali 8 milioni di euro che la ditta aveva chiesto al Tar come risarcimento. Inoltre lo stesso Greco ha rilanciato la proposta di legge sull’azzeramento dei vitalizi che ogni anno costa ai molisani 4 milioni di euro. Inoltre, in tema locale, Greco rivolgendosi all’assessore comunale Daniele Saia, presente in sala, ha chiesto l’immediata pubblicazione del Bilancio comunale. Senza questo atto – ha detto Greco – sarà difficile capire la situazione in cui versano le casse comunali e soprattutto il da farsi.
Federico torna a chiedere dimissioni di Cacciavillani – Antonio Federico è tornato a chiedere le dimissioni da vice sindaco di Maurizio Cacciavillani dopo la nomina a presidente di Molise Dati. Lo stabilisce la legge regionale numero 16 del 2002, ha ricordato Federico che ha aggiunto sarcasticamente “sono convinto che Cacciavillani sceglierà una delle due cariche”.
Galleria di Belmonte del Sannio – Il Movimento 5 Stelle ha presentato due mesi fa una interrogazione al governatore Frattura e all’assessore Nagni per chiedere chi ha deciso la chiusura della galleria di Belmonte del Sannio, arteria che collega i centri dell’Alto Molise a quelli dell’Alto Vastese e soprattutto i tempi per le nuove opere e i criteri di assegnazione dei lavori. Sapete come è andata a finire? Ancora si attende una risposta e la galleria resta chiusa.
Prossimo incontro – Sabato 13 febbraio il Movimento 5 Stelle di Agnone tornerà ad incontrare la cittadinanza. L’annuncio è di Eduardo De Simone, esponente grillino, che ha confermato la presenza dei due europarlamentari, Ignazio Corrao, capo delegazione del M5S al parlamento europeo e Daniela Aiuto. L’incontro è rivolto alle associazioni e agli imprenditori. Infatti si parlerà di come poter accedere ai fondi europei in merito alle attività culturali, sportive e per la piccola e media impresa.
