LANCIANO – Il medico pestato a sangue Carlo Martelli smentisce i giornaloni anti armi: «Se avessi avuto il coraggio di avere una pistola, se fossi stato capace di prenderla, avrei sparato, perché comunque era un atto di tale violenza che prevedeva che morissi io, allora è meglio che moriva lui».
Lo ha dichiarato davanti alla telecamera della trasmissione “Stasera Italia” condotta da Barbara Palombelli e andata in onda ieri sera su Rete 4. Martelli è stato legato e barbaramente pestato a sangue da alcuni rapinatori che hanno fatto irruzione nella sua villa a Lanciano. I banditi hanno anche tagliato un orecchio alla moglie. 
Le dichiarazioni di Martelli, di puro buonsenso, rilanciano il tema della legittima difesa e della proporzionalità tra difesa e offesa e zittiscono i radical chic della sinistra sempre pronti a gridare all’avvento del Far West.
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