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  • Calcio serie D, per l’Agnonese terzo pareggio di fila e primi mugugni

    AGNONE. Un pareggio che non fa una grinza e al tempo stesso dice come l’Olympia Agnonese deve ancora trovare la quadratura giusta e soprattutto i gol per vincere le gare. Contro l’ennesimo avversario alla portata, quale il Giulianova, l’undici di Erminio Rullo, tecnico facente funzione al posto del convalescente Mauro Marinelli, nel frattempo dimesso dal Cardarelli di Campobasso dopo lo spavento di Pineto, gioca un match generoso, ma alla fine deve accontentarsi del solito punticino, il terzo consecutivo. Senza Peijc a dettare i tempi a centrocampo, i granata si affidano all’argentino Viscovich, mentre in attacco c’è spazio dall’inizio per D’Ercole. I padroni di casa ci provano subito a sbloccare una contesa dal grande equilibrio tattico e al 12’ un cross di Nicolao per poco non manda in rete Diakitè che palesa problemi di mira. Il Giulianova disputa la sua onesta partita senza impressionare più di tanto a parte qualche bella giocata di Suriano che spesso cerca di dialogare con l’attaccante Fioretti guardato a vista da Frabotta e Allegra. Al 27’ una punizione dell’argentino Viscovich per poco non manda in gol Minacori che dal discetto di rigore sbuccia la sfera la quale termina tra le braccia di Bifulco. Ancora Viscovich protagonista al minuto 36’ con una rasoiata che tuttavia termina alta sul montante. Dopodiché è la volta del folletto Minacori fare la barba al palo. Ecco però che nel miglior momento dei molisani, il Giulianova colpisce. Fa tutto Antonelli sulla corsia di sinistra, palla a centro area per il petto di Suriano che dà l’impressione di superare Mejri, il numero uno con uno scatto di reni salva, ma non può nulla sulla successiva ribattuta di Ramku che deposita nel sacco.  Gol pesantissimo perché arrivato sul filo del gong che avrebbe spezzato le gambe a chiunque, non all’Olympia che alla ripresa fa capire subito di voler rimettere in equilibrio la sfida. In sequenza ci prova Viscovich (46’), Bifulco mette in angolo; Diarra (47’), colpo di testa sotto porta alto sulla traversa; Minacori (48’), blocca in tuffo Bifulco; Acosta (51’), colpo di testa di poco dall’incrocio. L’assalto all’arma bianca si concretizza al 57’ con Pablo Acosta che raccoglie un cross di Nicolao, vince un rimpallo al volo con un avversario e dmette la palla sotto la traversa. A questo punto l’Agnonese ci crede, anche perché il Giulianova abbassa il baricentro, ma non fa i conti con il signor Antonio Di Reda della sezione di Molfetta. L’arbitro barese non vede un possibile calcio di rigore su Minacori che al 64’ termina a terra ma viene ammonito per simulazione tra lo stupore e le proteste generali. Chissà cosa bisognerà fare ai calciatori del presidente Marco Colaizzo affinché gli venga fischiato un penalty dagli undici metri. A parlare gli episodi e fermo immagini contro Cattolica e Chieti che la dicono tutta sui torti subìti.  Sta di fatto che se arbitro non fischia non batti rigore, detta alla Boskov.  Finisce con qualche mugugno di troppo e un faccia a faccia tra calciatori e tifoseria. Ma non c’è tempo per i rimpianti, domenica c’è la Sangiustese.

    Il tabellino

    Olympia Agnonese – Real Giulianova 1-1

    Reti: 44’ Ramku, 57’ Acosta

    Ol. Agnonese (4-3-3): Mejri 6; Diakitè 6 Nicolao 6 Frabotta 6 Allegra 6; Viscovich 6 Diarra 5,5 Carlucci 5,5 (46’ Barbato 6); D’Ercole 6 (46’ Kone 5,5) Acosta 6,5 Minacori 6,5 (83’ Elefante sv). A disp.: Kuzmanovic, Rullo Vogliacco, Ballerini, Colonna, Perkovic. All. Pizii

    Real Giulianova (4-3-3): Bifulco 6; Mennillo 6 (63’ Malndra 6) Antonelli 6 Nazari 6 Ferrini 6; Dolce 6 Ramku 6,5 Di Paolo 5,5 (77’ Fazzini sv); Fioretti 5,5 Suriano 6,5 (71’ Vitelli 6) Barlafante 6 (67’ Bardeggia 6). A disp.: Di Pietro, Cipriani, Balducci, Lika, D’Antonio. All. Del Grosso

    Arbitro: Di REda di Molfetta

    Note: 500 spettatori circa (50 da Giulianova). Ammoniti: Carlucci, Antonelli, Minacori. Angoli 3-3. Recupero: 1’ + 4’

    LA PAGELLA DELL’AGNONESE

    Mejri 6 – Ancora schierato titolare, compie un miracolo sulla conclusione di Suriano, ma poi deve arrendersi a Ramku con i compagni che nell’ocacsione certamente non l’aiutano.

    Diakitè 6 – Un intercity che freccia in continuazione quando gli viene data la possibilità. E’ una di quelle frecce che bisogna saper sfruttare al meglio

    Nicolao 6 – E’ sempre dai suoi piedi che partono le azioni più pericolose dei granata: vedi splendido gol di Acosta. Per molti addetti ai lavori potrebbe fare ancora di più.

    Frabotta 6 – Grande e impareggiabile combattente che guida la difesa

     Allegra 6 – Partita onesta senza lode né infamia. Gli avanti del Giulianova non segnano e grandi meriti sono anche i suoi

    Viscovich 6 – Forza fisica e polmoni d’acciaio. In mano ha le chiavi del centrocampo al posto di Peijc, ma non riesce colpire, complice la scarsa mira

    Diarra 5,5 – Dov’è finito il Buba che tutti conoscevano e che nella passata stagione ha fatto innamorare l’intero Civitelle?

    Carlucci 5,5 –  Ha un ruolo inombrante da assolvere come quello di sostituire Yure Pejic. Ci prova con tanta buona volontà, ma con una prova da rivedere sotto tanti punti di vista. Dal 46’ Barbato 6 – Entra bene e dà una scossa alla squadra sotto di un gol

    D’Ercole 6 – Non dispiace ma non riesce ad essere incisivo come dovrebbe. Dal 46’ Kone 5,5 – Buone qualità fisiche, ma in serie D non basta.

    Acosta 6,5 – Gol capolavoro che sommato ad un lavoro spesso oscuro, evitano all’Olympia il secondo dispiacere tra le mura amiche

    Minacori 6,5 – Folletto imprendibile e pericolo costante per la retroguardia ospite. Quando in un momento cruciale del match viene richiamato in panchina, l’intera gradinata del Civitelle mugugna. Impossibile dargli torto.  Ancora una volta gli viene negato un calcio di rigore che probabilmente c’era tutto. dall83’ Elefante sv

    Gli altri risultati: Tolentino-Vastogirardi 2-2; Pineto-Campobasso 1-0; Vastese-Sangiustese 2-1; Porto Sant’Elpidio – Fiuggi 3-1; Avezzano-Jesina 1-0; Matelica-Chieti 4-0; Montegiorgio-Cattolica 2-1; Recanatese-Notaresco 1-2.

    La classifica: Notaresco, Recanatese 12, Porto Sant’Elpidio, Montegiorgio 10, Matelica, Chieti, Pineto 8, Campobasso, Tolentino, Vastogirardi, Vastese 7, Real Giulianova 6, Sangiustese 5, Avezzano 4, Agnonese 3, Jesina, Fiuggi 2, Cattolica 1

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