Eradicazione del cinghiale nelle zone non vocate d’Abruzzo.
È quanto prevede una proposta che sarà presentata domani dall’assessore regionale alla Caccia, Dino Pepe.
Ennesimo incontro di sole chiacchiere domani pomeriggio a Pescara con l’assessore Pepe, i funzionari regionali del settore caccia e le associazioni venatorie.
All’ordine del giorno le modifiche al regolamento sul prelievo del cinghiale.
Tra le proposte da introdurre l’eradicazione totale del cinghiale sul quaranta per cento del territorio regionale, cioè nelle zone non vocate alla presenza del grande e vorace ungulato.
Secondo la proposta l’eradicazione verrà fatta dalle squadre di cinghialai e con la tecnica della braccata.
Altra interessante novità è lo sblocco del periodo fisso di tre mesi per la caccia al cinghiale.
In attesa di conoscere gli esiti di questo ennesimo incontro con l’assessore Pepe, si registra la perdutante mancata attivazione della caccia di selezione al cinghiale, pur prevista dal vigente calendario venatorio.
Francesco Bottone
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