CAROVILLI – Ennesimo incidente sulla SP 86 Istonia, la strada provinciale che collega Carovilli ad Agnone. Un grosso cinghiale ha danneggiato pesantemente un’auto condotta da un uomo di Capracotta diretto verso Isernia. Il conducente della Mercedes classe B si è improvvisamente visto attraversare la strada da un grosso cinghiale del peso di circa 80 Kg e non ha potuto fare nulla per arrestare la sua marcia in tempo. L’impatto è stato violento, con l’ungulato sbalzato fuori strada e la vettura che ha riportato seri danni nella parte anteriore sinistra tali da bloccare la portiera.
Il conducente ha allertato il 1515 e sul posto è prontamente giunta una pattuglia della Forestale di Carovilli che dopo aver verificato che non ci fossero feriti sull’auto coinvolta, ha provveduto ad accertare l’esatta dinamica del sinistro. Sul posto oltre al veterinario di turno per esaminare l’ungulato rimasto sul ciglio della strada senza vita, anche un carro attrezzi per rimuovere il mezzo incidentato. 
E l’incidente di ieri sera rilancia le polemiche circa la massiccia ed invasiva presenza di cinghiali su tutto il territorio dell’Alto Molise e Vastese. Le due Regioni Abruzzo e Molise, che hanno assorbito le competenze delle Province, non stanno facendo nulla di concreto per contenere l’espansione del grande ungulato. Lo scorso anno la Provincia di Chieti, ultima in Abruzzo, varò un piano di prelievi basato sul selecontrollo. Un buon inizio che però ebbe vita breve, visto che durò solo qualche mese estivo. Quest’anno, dopo l’avvio a giugno, il selecontrollo è stato sospeso per non meglio precisati motivi.
In Molise, chiacchiere e solo chiacchiere, ma nulla di concreto. Si chiede un prolungamento della stagione venatoria, l’attivazione del selecontrollo, ma al momento il consigliere delegato Cristiano Di Pietro non è stato in grado di produrre nulla di sensato e concreto.
Intanto gli agricoltori subiscono i danni da fauna selvatica e gli automobilisti, come l’uomo di Capracotta ieri sera, continuano a rischiare la vita perché le istituzioni non sono nemmeno in grado di affrontare l’emergenza cinghiali.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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PS: Prefettura, Provincia e Regione NON riescono a risolvere l’emergenza cinghiali, pensate se ci attaccasse davvero qualche terrorista straccione cosa potrebbe accadere. Incapaci, inutili, inetti.