A Venafro, un 40enne di Isernia, è stato denunciato dagli stessi militari per il reato di furto aggravato, in quanto attraverso un allaccio abusivo collegato con la propria abitazione, asportava energia elettrica dalla rete pubblica, mentre per il reato di ricettazione è stato denunciato un 35enne di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, perché trovato in possesso di refurtiva consistente in gioielli, orologi ed altri oggetti di valore, provenienti da due furti in abitazione commessi nel recente passato in provincia di Isernia. Tutta la refurtiva, per un valore di svariate migliaia di euro e stata sottoposta a sequestro in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari.
Altra refurtiva, consistente in orologi, monili ed altri oggetti preziosi, è stata invece rinvenuta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Isernia, in località Breccelle, nella periferia del capoluogo “pentro”. Il tutto è stato recuperato e sottoposto a sequestro in attesa di essere restituito al legittimo proprietario, vittima qualche giorno fa di un furto in abitazione. Infine ancora a Venafro, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 50enne di Isernia, che veniva sorpreso alla guida di un’autovettura, nonostante la stessa fosse sottoposta a sequestro amministrativo e affidatagli in custodia giudiziaria. Dovrà ora rispondere di sottrazione di cose sottoposte a sequestro.