AGNONE – Tornano le Giornate FAI di Primavera, l’appuntamento con la cultura, l’arte, la natura e con tanti tesori nascosti del nostro Paese. Sabato 22 e domenica 23 marzo potrai scoprire 750 luoghi aperti al pubblico e se sei un iscritto FAI ti aspettano tante visite esclusive.
Lo storico appuntamento del FAI, giunto quest’anno alla sua 22ma edizione, farà conoscere al pubblico: parchi, monumenti, chiese, palazzi, ville, giardini…
Anche la città di Agnone, come per le passate stagioni, ha aderito all’iniziativa.
Di seguito con una breve scheda riportiamo i luoghi che si potranno visitare
ANTICHE FONDERIE DEL RAME
Indirizzo: , 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Note:
Partendo da Agnone, dal semaforo di Piazza IV Novembre seguire le indicazioni “Antiche Fonderie del Rame”, direzione Isernia – Agnone Sud (km 6); visite guidate: prenotazione obbligatoria all’indirizzo armando@kerres.it oppure ai numeri 333 9657207 – durante la visita guidata è prevista anche la visione di un filmato che mostra quali erano le tipiche tecniche di fusione e lavorazione del rame
Descrizione:
Esse risalgano almeno al 1500. Nella mappa dell’Asta del Rio Verrino del 1754 il complesso pre industriale è chiamato sotto l’appellativo di “Ramere del sig. Principe”. Per almeno tre secoli e mezzo, queste fonderie insieme a tutto il complesso di fabbriche i cui magli o macine erano mossi dalle acque del torrente hanno ricoperto un ruolo fondamentale per l’economia della Città. A metà del ‘700 insieme ad altre quattro fonderie presenti nel territorio, rifornivano le oltre 180 botteghe cittadine
CHIESA DI SAN AMICO
Indirizzo: Via Chiesa, 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
Fondata durante il periodo federiciano, la Chiesa in questione presenta una pianta a croce greca. Alcuni studiosi asseriscono che detto edificio di culto sorge su un tempio pagano dedicato a Marte. La chiesa fu eretta in onore di Amico, santo Abate Benedettino della Badia di S. Pietro Avellana morto nel 1045 all’età di 120 anni. All’interno dell’edificio, oltre alle reliquie dei santi Amico e Rocco (protettore degli appestati), si trova una tavoletta argentea denominata “Pace di S. Amico”.
CHIESA DI SAN FRANCESCO
Indirizzo: Via Beato Antonio Lucci, 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
Fondata dai frati minori conventuali nel 1343 l’edificio di culto è l’unico in Agnone ad essere stato insignito del titolo di “monumento nazionale” dalla Regia Soprintendenza all’arte medievale e moderna degli Abruzzi, nel 1926. La pianta è a croce latina ad una navata; la facciata principale è costituita da bolognini ed è valorizzata dal portale in stile gotico e sormontato da un maestoso rosone ai lati del quale campeggiano due leoni in ricordo di legami di Agnone on la repubblica Veneziana.
CHIESA DI SAN MARCO
Indirizzo: Largo Carlo Alberto, 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
La tradizione vuole che Landolfo Borrello, conte di Pietrabbondante, tornato dai suoi impegni militari al servizio della Repubblica della Serenissima, abbia fatto erigere il primo nucleo della fabbrica adiacentemente ad un’antica roccaforte Longobarda che pare, il signore predetto, avesse fatto adibire a propria residenza. La chiesa, dipendente dall’antico monastero benedettino di S. Pietro Avellana, già nel XV sec. era “Chiesa Arcipretale”, fu distrutta nel 1610 da un devastante incendio.
CHIESA DI SANT’ANTONIO ABATE
Indirizzo: Via Cavour, 70, 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
La chiesa è di costruzione antecedente al XVII sec.. La fabbrica era sita al di fuori delle mura che circondavano il primo nucleo urbanistico di Agnone; si potrebbe individuare con discreta certezza nel 1118, l’anno di costruzione dell’edificio originario. Fino alla fine del XVII sec. il pavimento della fabbrica era sito tre metri sotto il livello stradale, fu poi portato al livello attuale, quindi l’intero edificio fu accresciuto in altezza e terminato nel 1790.
CHIESA DI SANT’EMIDIO
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele, 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 10.00 – 13.00
Domenica: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
Rappresenta l’edificio di culto più ricco di opere importanti ad Agnone. La fabbrica in questione, attualmente a due navate, fu realizzata fuori le mura della città medioevale quasi certamente dopo il terremoto del 1096, e dedicata a S. Emidio protettore delle comunità terremotata. La prima struttura fu quella di una modesta pieve corrispondente alla sola navata sinistra attuale. Gioiello d’arte romanico-gotico pugliese, la facciata attuale è caratterizzata da un rosone e da un portale del 1300
PONTIFICIE FONDERIE MARINELLI
Indirizzo: Via Felice D”Onofrio, 14 , 86081, Agnone, IS
Orario:
Sabato: ore 12.00
Domenica: ore 12.00
Visite guidate:
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Giovanni Paolo II”; Scuola Media “G. N. D’Agnillo”
Descrizione:
Una storia lunga oltre 1000 anni quella della Fonderia Marinelli che ha visto alternarsi momenti di difficoltà a momenti conditi da tante soddisfazioni. Su tutte forse l’esperienza più significativa risale al 1924, anno in cui Papa Pio XI concesse alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio.