AGNONE – Un documento congiunto a salvaguardia dell’ospedale “Caracciolo” di Agnone indirizzato ai presidenti delle due Regioni Abruzzo e Molise, D’Alfonso e Frattura, al ministro della salute Lorenzin, ai prefetti e alla delegazione parlamentare abruzzese e molisana.
E’ l’obiettivo al quale stanno lavorando, in queste ore, i sindaci dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese, riuniti in assemblea presso il palazzo municipale di Agnone.
L’intenzione manifestata sin dai primi interventi è quella di affiancare alla battaglia legale, nelle aule del Tar Molise, un’azione politica, a colpi di interrogazioni parlamentari, finalizzata ad ottenere per l’Alto Molise-Vastese il riconoscimento di area particolarmente disagiata. Quello status, infatti, consentirebbe di salvare l’ospedale preservandone alcuni servizi essenziali, come il pronto soccorso.
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