Ha lasciato la toga, considerata forse troppo noiosa, per imbracciare la penna e dedicarsi alla passione per la scrittura. Appuntamento letterario a Castel del Giudice, il 15 giugno alle ore 17:30, presso la sala meeting di Borgo Tufi. Ospite della rassegna letteraria “Radicalmente” sarà Lorenzo Marone, scrittore nato a Napoli nel 1974, che si è laureato in Giurisprudenza, ma dopo la laurea e qualche anno da avvocato ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Il suo primo romanzo, “La tentazione di essere felici“, Premio Stresa di narrativa 2015, Premio Scrivere per amore 2015, Premio Caffè corretto Città di Cave 2016, è stato per molte settimane in testa alle classifiche dei libri più letti, con varie ristampe e tradotto in diversi paesi; dal suo romanzo è stato tratto nel 2017 il film “La tenerezza” per la regia di Amelio.
Vincitore di numerosi premi anche con le sue produzioni successive, come il Premio Elsa Morante Narrativa 2023 con il suo libro “Le madri non dormono mai”. Nella giornata del 15 giugno, accompagnata dal canto di Giulia Maselli, lo scrittore ci parlerà del suo ultimo lavoro: “Pennablù”, piccola storia buffa, edito da Marotta&Cafiero per la collana “Le zanzare”. Marone regala questo racconto ironico e provocatorio. Penna blu è un pappagallo che vive nella casa di una famiglia di camorristi. Un’ara blu. Ascolta tutto. Sa tutto. Ripete tutto. Forse troppo. Riceve in dono collane d’oro massiccio, perché in fondo è uno di famiglia. Solo la scrittura di Lorenzo Marone poteva dipingere la camorra in modo ironico e provocatorio. Una microscopia di penne esotiche dentro i segreti di un clan. Questo è Penna Blu, un racconto per adulti e per ragazzi, una risata su carta per raccontare la camorra.
Dialogheranno con l’ospite Luciana Petrocelli, presidente dell’associazione Casa Frezza, e la giornalista e scrittrice Maria Stella Rossi. Le letture saranno affidate ad Antonietta Di Salvo. Per informazioni: Ass. Casa Frezza APS (Luciana Petrocelli): 379-2304810.