CARUNCHIO – Raffica di furti a Carunchio, almeno sei le abitazioni prese di mira dai ladri.
I colpi, in pieno centro storico, nella zona della piazza, sono stati messi a segno nel corso della notte. E da un primo controllo effettuato dai Carabinieri sarebbero almeno sei le abitazioni visitate dai ladri.
In alcuni casi si sono introdotti forzando gli infissi di finestre e balconi, in altri hanno manomesso i portoni di ingresso per poi rovistare in casa nonostante la presenza dei proprietari.
Si ipotizza, dunque, l’impiego di sostanze narcotizzanti, perché nessuno tra i derubati, che in quel momento stavano dormendo, sembra essersi accordo di nulla.
Solo in un caso una persona, già sveglia intorno alle 5 per andare a lavorare, ha sentito dei rumori sospetti e accendendo le luci ha probabilmente messo in fuga i malintenzionati.
I ladri hanno agito presumibilmente nel lasso di tempo compreso tra le ore tre del mattino e le cinque. Fino a tardi, infatti, una parte del paese ha ospitato una serenata di sposi, con molta gente presente in strada.
Alle prime luci dell’alba gli addetti alle pulizie in paese hanno notato strani oggetti buttati per strada e alcuni portoni di abitazioni aperti. Immediatamente è stato avvisato il sindaco e lanciato l’allarme. Una pattuglia dei Carabinieri della compagnia di Vasto ha raggiunto il centro abitato di Carunchio e fatto i primi sopralluoghi. Le indagini proseguono ad opera dei militari del comando stazione di Celenza sul Trigno.
Il bottino è evidentemente ancora in via di quantificazione.
Dalle prime indiscrezioni circolate pare che una autovettura sospetta, alle prime luci dell’alba, sia stata vista allontanarsi in direzione Celenza sul Trigno. Lì i ladri avrebbero tentato un altro furto, ma scoperti, hanno minacciato un operaio con una pistola.
Adolfo Corropoli
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