AGNONE – I nuovi lavori al rettangolo da gioco dello stadio “Civitelle” sarebbero dovuti partire la settimana scorsa. A riguardo la maggiore società che usufruisce dell’impianto, l’Olympia Agnonese, militante nel torneo di quarta serie nazionale, aveva chiesto espressamente alla Lnd la possibilità di giocare due gare lontano da casa per guadagnare tempo. Richiesta accettata, ma le opere, pari ad un investimento di 350mila euro, ancora latitano. E non si sa neppure quando partiranno. Un mistero capire quello che sia accaduto all’indomani dell’assegnazione della gara d’appalto alla Limonta Spa con la seguente nomina a direttore dei lavori dell’architetto Fausto Cimmino. Così quando tutto sembrava essere pronto qualcosa si è inceppato. Si parla di un certificato che dovrebbe arrivare dall’Anac (manco se dovesse giungere da Giove) anche se i bene informati parlano di una richiesta inoltrata in netto ritardo (da parte di chi? Regione o Comune?). Insomma, questioni burocratiche che tuttavia hanno fatto saltare la programmazione delle società che quotidianamente giocano e si allenano al “Civitelle”. Il tutto alla vigilia della stagione invernale che potrebbe allungare i tempi di consegna del nuovo manto in sintetico tanto agognato da atleti e tifosi.
Stadio ‘Civitelle’, è giallo sulla partenza delle nuove opere di rifacimento
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