ATESSA – «Oggi una signora di 31 anni si è presentata all’ospedale civile di Atessa per un’infezione respiratoria. E’ scattata la procedura prevista dal ministero della Salute, dalla Regione e dalla Asl, nei casi sospetti di coronavirus. Un’ambulanza, attrezzata per queste circostanze, ha trasportato la paziente nel reparto di malattie infettive di Chieti. E’ stata subito sottoposta a analisi; i risultati si conosceranno domani pomeriggio. La signora, nata a Piazzano, Atessa, e residente a Casoli con marito e due figli, era andata una settimana fa a Bergamo a trovare la suocera. Al ritorno ha manifestato forti sintomi influenzali. E’ andata all’ospedale dove è scattata la procedura antivirus. Il pronto soccorso di Atessa è stato disinfettato ed è pienamente funzionante. Le autorità sanitarie assicurano che la situazione è sotto controllo. Vi terremo aggiornati. Buona serata a tutti».
Lo rende noto con un post sui social il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, ex giornalista Rai. E a chi, nei tantissimi commenti, ha chiesto il perché della diffusione di una tale informazione, il primo cittadino e giornalista ha risposto: «Per tutto il pomeriggio sono circolate notizie non vere e si è diffusa molta paura tra la popolazione. Un’informazione corretta serve a ristabilire come stanno le cose e assicurare che la situazione è sotto controllo».
L’unica notizia, al momento, è che una donna sintomatica, ignorando le raccomandazioni ripetute da giorni dalle autorità sanitarie, si è presentata al Pronto soccorso di Atessa. La paziente è stata trasferita a Chieti per gli opportuni accertamenti.