Ministero dell’Interno e Ministero dell’Economia hanno dato il via libera al decreto che individua i Comuni beneficiari del contributo per “investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio”. Per l’anno 2021, in tutta Italia, i contributi ammontano complessivamente a 1 miliardo 850 milioni di euro e sono stati previsti nella Legge di Bilancio 2019.
«Gli importi destinati a ciascun ente sono stati determinati secondo un preciso ordine di priorità: investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente. – spiega il parlamentare molisano Antonio Federico – In totale parliamo di 8176 opere ammesse di cui 2146 già finanziate e riguardanti interventi contro il rischio idrogeologico».
Per quanto riguarda il Molise, sono stati ammessi 173 interventi per 108 Comuni coinvolti, e sono 131 gli interventi finanziati al 100 per cento dell’importo richiesto da 90 Comuni.
La stessa Legge di Bilancio 2019, inoltre, prevede un incremento delle risorse pari ad 1 miliardo 750 milioni di euro per l’anno 2022, “finalizzate allo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per l’anno 2021”.
«In questo modo potranno essere coperti anche gli altri Comuni, 18 quelli molisani, i cui progetti sono stati ammessi ma non ancora finanziati. – aggiunge l’onorevole Federico – Infine altri 450 milioni di euro sono stati previsti per l’anno 2022 in modo da finanziare una nuova graduatoria che sarà adottata a seguito di un’altra procedura che confido sarà avviata al più presto. A maggior ragione nel contesto che vive il Paese in questo periodo, ritengo siano risorse determinanti per un’opera di ricucitura del territorio che, soprattutto nelle aree interne, può rafforzare anche il contrasto all’emergenza sanitaria ed economica che stiamo affrontando».
Questo l’elenco dei Comuni molisani, in ordine di graduatoria, che hanno presentato progetti già finanziati; tra parentesi, il numero degli interventi previsti per ciascun territorio:
Portocannone (2), Montemitro, Macchia Valfortore, Pizzone (2), Spinete, Jelsi, Castellino del Biferno, Rionero Sannitico (2), Sepino, Santa Maria del Molise, Sant’Agapito, Campomarino (3), Pettoranello, Duronia, Campolieto, Cercepiccola, Mafalda, Montecilfone, San Giuliano del Sannio, Sessano, Fornelli, Montenero di Bisaccia, Sesto Campano (2), Riccia 4, Matrice, Pescopennataro (2), Petacciato (3), Poggio Sannita, Termoli, Acquaviva d’Isernia, Acquaviva Collecroce, Montelongo (2), Provvidenti, Castelpizzuto (3), Busso, Colle D’Anchise, Campochiaro, S. Elena Sannita, Casalciprano, Guglionesi (4), Oratino, Miranda, Castelpetroso, Tufara (2), Longano (3), Castelbottaccio, Tavenna, Rocchetta a Volturno, Vinchiaturo, San Biase, Limosano (2), Macchiagodena (2), Trivento (3), Palata, S. Giacomo degli Schiavoni, Frosolone, Montagano, Campodipietra, Forlì del Sannio, Ferrazzano (2), Fossalto, Sant’Elia a Pianisi, Monacilioni, Ripalimosani, Cercemaggiore, Ripabottoni, San Felice, Roccasicura, Guardiaregia, S. Angelo Limosano (2), Gildone, Salcito, Colli a Volturno, Campobasso (6), Pietracatella, Mirabello Sannitico (2), Castel Del Giudice (3), Capracotta (3), Vastogirardi, Torella del Sannio, Agnone, Guardialfiera (2), Cantalupo, S. Angelo del Pesco (2), Ururi, Casacalenda, Montefalcone, Molise (2), Colletorto, Macchia d’Isernia (2).