Siglato in Prefettura il protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale e la Fondazione “Lello Lombardi” per la promozione dei principi fondamentali della Costituzione italiana. Quella stessa che viene puntualmente calpestata e disattesa ogni giorno in Molise, a partire dalla negazione del diritto alla salute nelle zone montane e periferiche ad esempio, dove non c’è un pediatra, non c’è un cardiologo, non c’è un medico a bordo dell’ambulanza, non ci sono strade degne di tale nome, si devono aspettare sei o sette anni per riaprire un viadotto strategico, nei Comuni vengono ignorate le norme sulla rappresentanza di genere in seno alle giunte. L’elenco degli articoli violati e vilipesi sarebbe lungo, ma per le istituzioni l’importante è fare scena.
La Prefetto di Isernia ha siglato, unitamente alla Direttrice dell’Ufficio Scolastico regionale e alla Presidente della Fondazione “Lello Lombardi” il Protocollo d’Intesa, denominato “Giovani promotori dei principi fondamentali della Costituzione italiana: focus su solidarietà, dignità, uguaglianza. Call to action”.
Il documento pattizio costituisce lo strumento operativo attraverso il quale i soggetti coinvolti potranno fornire l’imprimatur per la costruzione di percorsi formativi, rivolti agli studenti delle scuole della provincia, tesi all’approfondimento dei valori fondanti la Carta costituzionale.
«Ratio dell’accordo” – ha ribadito la prefetta Tancredi – risiede nella intenzione di favorire la conoscenza della Carta costituzionale, in quanto elemento fondamentale e imprescindibile nell’educazione ad una cittadinanza attiva e consapevole, da cui può scaturire un accrescimento culturale e valoriale dei giovani, tale da rafforzarne il senso di legalità».
Nel sottolineare il ruolo dell’Ufficio territoriale del Governo quale «facilitatore di idee e confronti», la Prefetto Tancredi ha confermato la centralità della collaborazione tra i partners della progettualità nella condivisione di siffatte iniziative che, nel rispetto del principio di sussidiarietà, hanno il precipuo intento di alimentare il senso di partecipazione civica e rafforzare la fiducia nelle Istituzioni.
Piena soddisfazione è stata espressa anche da parte della Direttrice dell’USR che ha assicurato il massimo impegno nella divulgazione dell’iniziativa attraverso l’indizione di specifici avvisi rivolti a tutte le scuole della provincia, al fine di consolidare nei giovani il senso di legalità, fornendo loro strumenti di ricerca e possibilità di confronto costruttivo e partecipativo.
La Presidente della Fondazione ha, infine, evidenziato il valore della Carta costituzionale che, oltre che essere espressione delle istanze e dei sogni della generazione in cui è stata elaborata, è oggi – più che mai – sempre attuale ed è importante conoscerne e comprenderne i principi ispiratori e fondativi, in particolare, quelli di solidarietà, dignità ed uguaglianza.