Successo di pubblico ad Agnone per l’appuntamento di apertura del festival “Fuoco al Centro”. Al tramonto, nel suggestivo scenario del belvedere San Marco, la scrittrice Chiara Gamberale ha acceso una conversazione piena di spunti di riflessione con i suoi ospiti: Massimo Gramellini e Simona Sparaco.
Attraverso aneddoti e disegni per il futuro, i protagonisti dell’incontro hanno descritto la loro idea di società, i loro valori, i loro sogni. E, soprattutto, hanno spiegato quali elementi, quali scintille sono fondamentali per raccontare una storia.
Al termine del brillante dialogo, il sindaco Daniele Saia e il vicesindaco Giovanni Di Nucci hanno consegnato ai tre ospiti una riproduzione della tavola osca, il simbolo delle radici del territorio altomolisano.
Il pubblico ha risposto numeroso anche alla seconda giornata del festival “Fuoco al Centro”. Ad Agnone, nella cornice del cortile della chiesa di San Marco, il dialogo tra le scrittrici Chiara Gamberale e Teresa Ciabatti, moderate da Giovanni Petta, ha alimentato il fuoco della riflessione. In uno scambio appassionato di idee, si è parlato di amore, di giovani e di cosa si cela realmente sotto la superficie delle cose.
Al termine dell’incontro, gli ospiti hanno ricevuto in dono dall’amministrazione comunale una riproduzione del kardiophylax, la corazza utilizzata dai Sanniti per proteggere il cuore durante i combattimenti.
A seguire, al teatro Italo Argentino, la cantautrice Erica Mou, insieme a Molla e Flavia Massimo, ha scaldato gli animi degli spettatori. Attraverso le canzoni del suo repertorio, l’artista ha accompagnato il pubblico in un viaggio nei sentimenti.
Questa mattina, alle ore 11 al belvedere San Marco, l’appuntamento di chiusura del festival: gli scrittori Emanuele Trevi e Valentina Farinaccio dialogano con Nicola Mastronardi. L’ingresso è libero.